-
 
 

 

 

 

C-Systems 10 10 UV PROTECTION componente A rev..1 - marzo 2013 - n° batch 071-AC
 

1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA’
Nome commerciale:                 C-SYSTEMS 10 10 UV PROTECTION componente A
Tipo di prodotto ed impiego:   Prodotto per la nautica - Formulato a base di resina epossidica
Fornitore:                                    Cecchi Gustavo & C. srl - Via M. Coppino 253, 55049 Viareggio (LUCCA) www.cecchi.it - info@cecchi.it
Numero telefonico di chiamata urgente: 0584/383694 orari ufficio 8.30-12.30, 14.00-18.30 da Lunedì a Venerdì
Persona competente responsabile della scheda di dati di sicurezza: info@cecchi.it

2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela
Criteri delle Direttive 67/548/CE, 99/45/CE e successivi emendamenti:
Classificazione / Simboli:
Xi Irritante
N Pericoloso per l'ambiente
Frasi R:
R36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
Effetti fisico-chimici dannosi alla salute umana e all’ambiente:
Non disponibile

2.2. Elementi dell’etichetta
Simboli:
Xi Irritante
N Pericoloso per l'ambiente
Frasi R:
R36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
Frasi S:
S24 Evitare il contatto con la pelle.
S28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua tiepida e sapone.
S37/39 Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
S61 Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in materia di sicurezza.
Contiene: prodotto di reazione: bisfenolo-A-epicloridrina; Resine epossidiche (peso molecolare medio <= 700)
Disposizioni speciali:
Contiene resine epossidiche. Leggere le informazioni fornite dal fabbricante.
2.3. Altri pericoli
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
Altri pericoli: Non disponibile

3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
3.1. Sostanze N.A.
3.2. Miscele
Componenti pericolosi ai sensi della Direttiva CEE 67/548 e del Regolamento CLP e relativa classificazione:
- prodotto di reazione: bisfenolo-A-epicloridrina; Resine epossidiche (peso molecolare
medio <= 700) 75% - 100%

Numero Index: 603-074-00-8, CAS: 25068-38-6, EC: 500-033-5
Xi,N; R36/38-43-51/53
3.3/2 Eye Irrit. 2 H319
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
3.4.2/1 Skin Sens. 1 H317
4.1/C2 Aquatic Chronic 2 H411
- 1,4-bis(2,3-epossipropossi)-butano 10% - 20%
Numero Index: 603-072-00-7, CAS: 2425-79-8, EC: 219-371-7
Xn,Xi; R20/21-36/38-43
3.3/2 Eye Irrit. 2 H319
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
3.4.2/1 Skin Sens. 1 H317
3.1/4/Dermal Acute Tox. 4 H312
3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332
- prodotto di reazione: Bisfenolo F-Epicloridrina. Resina epossidiche PM<= 700 5% - 10%
CAS: 28064-14-4, EC: 500-108-2
Xi,N; R51/53-36/38-43
3.3/2 Eye Irrit. 2 H319
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
3.4.2/1 Skin Sens. 1 H317
4.1/C2 Aquatic Chronic 2 H411
- ossirano, mono[(C12-14 -alchilossi)metil] derivati < 5%
Numero Index: 603-103-00-4, CAS: 68609-97-2, EC: 271-846-8
Xi; R38-43
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
3.4.2/1 Skin Sens. 1 H317

4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
In caso di contatto con la pelle:
Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati.
Rimuovere il prodotto a secco (con uno straccio o carta assorbente). Non usare solventi.
In caso di contatto con la pelle lavare immediatamente con acqua abbondante e sapone.
Lavare abbondantemente con acqua e sapone.
In caso di contatto con gli occhi:
In caso di contatto con gli occhi risciacquarli con acqua per un intervallo di tempo adeguato e tenendo aperte le palpebre, quindi consultare immediatamente un oftalmologo.
Proteggere l’occhio illeso.
Lavare immediatamente con acqua per almeno 10 minuti.
Consultare un medico se persiste l'irritazione.
In caso di ingestione:
L'induzione o meno del vomito ed eventuali somministrazioni per via orale devono essere valutate da un medico presente.
In caso di inalazione:
Portare l’infortunato all’aria aperta e tenerlo al caldo e a riposo.
Areare l'ambiente. Rimuovere subito il paziente dall'ambiente contaminato e tenerlo a riposo in ambiente ben areato. In caso di malessere consultare un medico.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
Non disponibile
4.3. Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti
speciali
In caso d’incidente o malessere consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare
le istruzioni per l’uso o la scheda di sicurezza).
Trattamento:
Non disponibile

5. MISURE ANTINCENDIO
5.1. Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei:
Acqua.
Mezzi di estinzione che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza:
Nessuno in particolare.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Non inalare i gas prodotti dall’esplosione e dalla combustione.
La combustione produce fumo pesante.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi
Impiegare apparecchiature respiratorie adeguate.
Raccogliere separatamente l’acqua contaminata utilizzata per estinguere l’incendio. Non scaricarla nella rete fognaria.
Se fattibile sotto il profilo della sicurezza, spostare dall’area di immediato pericolo i contenitori
non danneggiati.

6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE
6.1. Precauzioni, dispositivi di protezione individuale e procedure di emergenza
Indossare i dispositivi di protezione individuale.
Indossare maschera, guanti ed indumenti protettivi.
Spostare le persone in luogo sicuro.
Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8.
6.2. Precauzioni ambientali
Contenere le perdite con terra o sabbia.
Se il prodotto è defluito in un corso d'acqua, in rete fognaria o ha contaminato il suolo o la vegetazione, avvisare le autorità competenti.
Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella rete fognaria.
Trattenere l’acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla.
Materiale idoneo alla raccolta: materiale assorbente, organico, sabbia
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Raccogliere velocemente il prodotto indossando maschera ed indumento protettivo.
Se il prodotto è in forma liquida, impedire che penetri nella rete fognaria.
Raccogliere il prodotto per il riutilizzo, se possibile, o per l'eliminazione secondo le
normative vigenti sullo smaltimento rifiuti. Eventualmente assorbirlo con materiale inerte.
Successivamente alla raccolta, lavare con acqua la zona ed i materiali interessati. Trattare le acque di lavaggio secondo la normativa sullo smaltimento dei rifiuti.
6.4. Riferimento ad altre sezioni
Vedi anche paragrafo 8 e 13

7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
Evitare il contatto con la pelle e gli occhi, l’inalazione di vapori e nebbie.
Evitare il contatto e l'inalazione di vapori e/o polveri. Vedere anche il successivo paragrafo 8.
Non utilizzare contenitori vuoti prima che siano stati puliti.
Prima delle operazioni di trasferimento assicurarsi che nei contenitori non vi siano materiali incompatibili residui.
Durante il lavoro non mangiare, non bere e non fumare. Lavarsi sempre le mani prima degli intervalli e a fine lavoro. Assicurare una corretta igiene personale.
Si rimanda anche al paragrafo 8 per i dispositivi di protezione raccomandati.
7.2. Condizioni per un immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Conservare in ambiente asciutto, nel contenitore originale ben chiuso e lontano da sorgenti di calore
Tenere lontano da cibi, bevande e mangimi.
Materie incompatibili:
Mantenere lontano da ammine, basi forti, acidi e forti ossidanti.
Indicazione per i locali:
Conservare in ambiente asciutto, nel contenitore originale ben chiuso e lontano da sorgenti di calore.
Evitare di esporre alle basse temperature (T > 15°C).
7.3. Uso/i finale/i specifico/i Non disponibile
Non disponibile

8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/ PROTEZIONE INDIVIDUALE
8.1. Parametri di controllo
prodotto di reazione: bisfenolo-A-epicloridrina; Resine epossidiche (peso molecolare medio <= 700) - CAS: 25068-38-6
TLV-TWA - TLV-STEL - VLE 8h - VLE short: Nessuno
1,4-bis(2,3-epossipropossi)-butano - CAS: 2425-79-8
TLV-TWA - TLV-STEL - VLE 8h - VLE short: Nessuno
prodotto di reazione: Bisfenolo F-Epicloridrina. Resina epossidiche PM<= 700 - CAS: 28064-14-4
TLV-TWA - TLV-STEL - VLE 8h - VLE short: Nessuno
ossirano, mono[(C12-14 -alchilossi)metil] derivati - CAS: 68609-97-2
TLV-TWA - TLV-STEL - VLE 8h - VLE short: Nessuno
8.2. Controlli dell’esposizione
Protezione degli occhi:
Occhiali di sicurezza.
Necessaria in caso di impieghi che producono polvere e/o lavorazioni all'utensile.
Utilizzare visiere di sicurezza chiuse, non usare lenti oculari.
Protezione della pelle:
Indossare indumenti che garantiscano una protezione totale per la pelle, es. in cotone, gomma, PVC o viton.
Protezione delle mani (conforme agli standard EN 374):
Utilizzare guanti protettivi che garantiscano una protezione totale, es. in PVC, neoprene o gomma.
Per uso prolungato del prodotto indossare guanti in nitrile/neoprene
Protezione respiratoria:
Non necessaria per l'utilizzo normale.
Necessaria in caso di impieghi che producono polvere e/o lavorazioni all'utensile.
Rischi termici:
Non disponibile
Controlli dell’esposizione ambientale:
Non disponibile

9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche generali
Aspetto e colore: liquido paglierino
Odore: leggero
Soglia di odore: N.A.
pH: n.d.
Punto di fusione/congelamento: N.A.
Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione: > 200 ° C
Infiammabilità solidi/gas: N.A.
Limite superiore/inferiore d’infiammabilità o esplosione: N.A.
Densità dei vapori: N.A.
Punto di infiammabilità: > 150 ° C
Velocità di evaporazione: N.A.
Pressione di vapore: n.d.
Densità relativa: 1,15 gr/ml (25°C)
Idrosolubilità: insolubile
Liposolubilità: N.A.
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua): n.d.
Temperatura di autoaccensione: N.A.
Temperatura di decomposizione: N.A.
Viscosità: 800 - 1.200 mPa.s (25°C)
Proprietà esplosive: n.a
Proprietà comburenti: n.a
9.2. Altre informazioni
Miscibilità: N.A.
Liposolubilità: N.A.
Conducibilità: N.A.
Proprietà caratteristiche dei gruppi di sostanze N.A.

10. STABILITA' E REATTIVITA'
10.1. Reattività
Stabile in condizioni normali
10.2. Stabilità chimica
Stabile in condizioni normali
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
Stabile in condizioni normali.
Può infiammarsi a contatto con agenti ossidanti forti.
10.4. Condizioni da evitare
Stabile in condizioni normali.
10.5. Materiali incompatibili
Reagisce esotermicamente con ammine, acidi di Lewis e mercaptani.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
Nessuno.
In caso di combustione incompleta si forma monossido di carbonio.

11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
11.1. Informazioni su effetti tossicologici
Si tenga presente la concentrazione delle singole sostanze al fine di valutare gli effetti tossicologici derivanti dall'esposizione alla miscela. N.A.
prodotto di reazione: bisfenolo-A-epicloridrina; Resine epossidiche (peso molecolare medio <= 700) -
CAS: 25068-38-6
LD50 (orale): > 2.000 mg/kg (ratto)
LD50 (dermale): > 2.000 mg/kg (coniglio)
prodotto di reazione: Bisfenolo F-Epicloridrina. Resina epossidiche PM<= 700 - CAS: 28064-14-4
LD50 (orale): > 2.000 mg/kg (ratto)
LD50 (dermale): > 2.000 mg/kg (coniglio)

12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
12.1. Tossicità
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
N.A.
12.2. Persistenza e degradabilità N.D.
12.3. Potenziale di bioaccumulo
Bioaccumulabile: N.D.
12.4. Mobilità nel suolo N.D.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB
75% - 100% prodotto di reazione: bisfenolo-A-epicloridrina; Resine epossidiche (peso molecolare medio <= 700)
CAS: 25068-38-6
R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
Affonda nell'acqua. Si ritiene non sia facilmente biodegradabile. Ha potenziale di bioaccumulo. Se il prodotto penetra nel terreno, e' mobile e puo' contaminare le acque di falda.
Tossicita' acuta LC/EC/IC 50 = 1-10 mg/l
5% - 10% prodotto di reazione: Bisfenolo F-Epicloridrina. Resina epossidiche PM<= 700 CAS: 28064-14-4
R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
Affonda nell'acqua. Si ritiene non sia facilmente biodegradabile. Ha potenziale di bioaccumulo. Se il prodotto penetra nel terreno, e' mobile e puo' contaminare le acque di falda.
Tossicita' acuta LC/EC/IC 50 = 1-10 mg/l
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
12.6. Altri effetti avversi
N.D.

13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
Recuperare se possibile. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.

14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
14.1. Numero ONU
IATA-Numero ONU: 3082
IMDG-Numero ONU: 3082
14.2. Nome di spedizione dell’ONU
ADR-Shipping Name: MATERIA PERICOLOSA PER L'AMBIENTE, LIQUIDA, NAS
(Resina epossidica)/ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS
SUBSTANCE, LIQUID, NOS (Epoxy resin)
IATA-Technical name: MATERIA PERICOLOSA PER L'AMBIENTE, LIQUIDA, NAS
(Resina epossidica)/ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS
SUBSTANCE, LIQUID, NOS (Epoxy resin)
IMDG-Technical name: MATERIA PERICOLOSA PER L'AMBIENTE, LIQUIDA, NAS
(Resina epossidica)/ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS
SUBSTANCE, LIQUID, NOS (Epoxy resin)
14.3. Classe/i di pericolo per il trasporto
Stradale/Ferrov.(ADR/RID): 9
Aereo (ICAO/IATA): 9
Marittimo (IMDG): 9
14.4. Gruppo d’imballaggio
ADR-Packing Group: III
IATA-Packing group: III
IMDG-Packing group: III
14.5 Pericoli per l’ambiente
Marine pollutant: Si
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori
IMDG-Technical name: MATERIA PERICOLOSA PER L'AMBIENTE, LIQUIDA, NAS
(Resina epossidica)/ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS
SUBSTANCE, LIQUID, NOS (Epoxy resin)
IMDG-EMS: F-A, S-F
IMDG-MFAG: MARINE POLLUTANT
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL 73/78 e il codice IBC
Inquinante ambientale : N.A.

15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
D.Lgs. 3/2/1997 n. 52 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose). D.Lgs
14/3/2003 n. 65 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi). D.Lgs. 2/2/2002
n. 25 (Rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro). D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di
esposizione professionali); D.M. 03/04/2007 (Attuazione della direttiva n. 2006/8/CE). Regolamento
(CE) n. 1907/2006 (REACH), Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP), Regolamento (CE) n.790/2009.
Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative:
Circolari ministeriali 46 e 61 (Ammine aromatiche).
D.Lgs. 21 settembre 2005 n. 238 (Direttiva Seveso Ter)
Regolamento CE n. 648/2004 (Detergenti).
D.L. 3/4/2006 n. 152 Norme in materia ambientale
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
No

16. ALTRE INFORMAZIONI
Testo delle frasi utilizzate nel paragrafo 3:
R20/21 Nocivo per inalazione e contatto con la pelle.
R36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.
R38 Irritante per la pelle.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
H319 Provoca grave irritazione oculare.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
H312 Nocivo per contatto con la pelle.
H332 Nocivo se inalato.
Questo documento e' stato redatto da un tecnico competente in materia di SDS e che ha ricevuto
formazione adeguata.
Principali fonti bibliografiche:
NIOSH - Registry of toxic effects of chemical substances
I.N.R.S. - Fiche Toxicologique
CCNL - Allegato 1 "TLV per il 1989-90"
Le informazioni riportate in questo documento sono basate sulle conoscenze, disponibili alla data di
compilazione, relative alle prescrizioni per la sicurezza ed il corretto uso del prodotto.
Di conseguenza, Cecchi Gustavo & C. non assume responsabilità per comportamenti non conformi
alle informazioni qui fornite, per impieghi non autorizzati, incorretti o impropri o, in caso di rivendita,
per mancanza di informazione agli utilizzatori finali.
Gli utilizzatori sono direttamente responsabili dell'obbligo di osservare le leggi in materia di igiene e
sicurezza aziendale e smaltimento rifiuti.
Si informa infine che le caratteristiche sono qui espresse al fine di indicare le norme di sicurezza e
le azioni di emergenza e non possono essere interpretate come indicazione di specifica o garanzia
di qualita'.