TEAK BRITE BRIGHTENER Revisione 4 di aprile 2010 - n°batch 12952
 

1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA’
Nome commerciale:                              TEAK BRITE BRIGHTENER
Tipo di prodotto ed impiego:                 Liquido per pulire e mantenere il teak sbiancato
Nome del produttore:                           Life Industries Corporation – SUD CAROLINA (USA)
Nome del fornitore:                               Cecchi Gustavo & C. srl
N° telefonico di chiamata urgente:        0584/383694

2. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Principali componenti pericolosi                        % in peso         %in volume                  SARA 313 reportable
Acido fosforico (H3PO4)
(CAS 7664-38-2)                                  24%                 na                                1 x 103 lbs

                                                Ppm                 mg/m3
OSHA-PEL-TWA                      na                    1.0
OSHA-PEL STEL                     na                    3.0
OSHA-PEL CEILING                na                    3.0

ACGIH TLV-TWA                      na                    1.0
ACGIH TLV STEL                    na                    3.0
ACGIH TLV CEILING               na                    3.0

3. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI

Descrizione di emergenza

Pericolo! Corrosivo. Può causare irritazione in ogni area di contatto. Nocivo se  ingerito o inalato
Effetti sulla salute
Occhi:              Corrosivo, può causare irritazione. Può causare il rossore, il dolore, la visione vaga, le ustioni dell'occhio ed danni permanente dell'occhio.
Pelle:               Corrosivo. Può causare arrossamento, dolore, ustioni alla pelle
Ingestione:       Corrosivo. può causare la gola irritata, il dolore addominale, la nausea e le
                        ustioni severe della bocca, della gola e dello stomaco
Inalazione:       l'inalazione non è un rischio previsto a meno che miscelato o riscaldato alle alte temperature. L’inalazione della miscela o del vapore può causare l'irritazione al naso, gola e le esposizioni severe superiori delle vie respiratorie possono condurre ad una polmonite chimica
Rischi acuti per la salute:      na                   
Rischi cronici per la salute:   non conosciuti
Condizioni mediche generali aggravanti per esposizione: le persone con i disordini della pelle o i problemi preesistenti dell'occhio, o respiratorio alterato possono essere più suscettibili degli effetti della sostanza.

4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Occhi:              Lavare immediatamente gli occhi  con acqua per almeno 15 minuti. Consultare un medico.
Pelle:               Lavare con abbondanza di sapone e acqua. Se l’irritazione persiste consultare un medico.
Ingestione:       Non indurre vomito. Consultare un medico immediatamente.
Inalazione:       Portare il soggetto all’aria fresca. Se la difficoltà o il disagio di respirazione accade e persiste, cercare immediatamente l'attenzione medica.

Note per il medico: Contiene acido fosforico che può essere corrosivo alla bocca e zona digestiva se ingerito.

5. MISURE ANTINCENDIO
Limiti infiammabili:                                 non conosciuta
Temperatura autoignizione:                  non conosciuta
Proprietà contribuenti all’infiammabilità:            non conosciuta.
Sensibilità di scarico statico:                 non conosciuta
Sensibilità di effetto:                             non conosciuta
Mezzi estinguenti:  usare tutti i mezzi adatti per estinguere il fuoco circostante. L'acqua a spruzzo può essere usata per mantenere i contenitori esposti al fuoco freddi. Se l'acqua è usata, usarne in abbondanza per gestire il calore e l'accumulazione dell'acido
Procedure speciali di combattimento del fuoco: Nell'evento di un fuoco, indossare il vestiario di protezione che NIOSH-approvato con il facciale pieno ha funzionato nella richiesta di pressione o nell'altra pressione positiva.
Rischi insoliti di esplosione e dell'incendio: pericolo esplosioni non sono considerati.
Pericolo decomposizione prodotti: fosfina, ossidi di fosforo, idrogeno

6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE
Misure in caso fuoriuscite accidentali: Arieggiare la zona della perdita o rovesci. Indossare l'apparecchiatura protettiva personale adatta come specificato nella parte 8. Isolare la zona pericolosa. Mantenere il personale inutile e non protetto dall'entrare. Contenere e recuperare il liquido una volta possibile. Neutralizzare con materiale alcalino (cenere, calce della soda), quindi assorba con un materiale inerte (e. g., la vermiculite, la sabbia asciutta, la terra) e disporre in un contenitore di rifiuti chimico. Non usi i materiali combustibili, tali
come la polvere di segatura. Non versare nelle fogne!

7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO
Manipolazione e stoccaggio: Conservazione in un contenitore strettamente chiuso. Proteggere da danni fisici. Stoccare in una zona fredda, asciutta, arieggiata via dalle sorgenti di calore, l'umidità, incompatibilità e diriga la luce solare. Corrosivo per acciaio dolce.

8. CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/ PROTEZIONE INDIVIDUALE

Controlli: Usare la ventilazione sufficiente per mantenere le concentrazioni disperse nell'aria basse.
      
VENTILAZIONE: Un sistema di scarico locale e/o generale è suggerito per mantenere le esposizioni degli impiegati sotto i limiti dispersi nell'aria di esposizione. La ventilazione locale è preferita generalmente perché può gestire le emissioni dell'agente inquinante alla relativa sorgente, impedendo la dispersione di esso nella zona di lavoro generale. Riferiscasi prego al documento di ACGIH, la ventilazione industriale, un manuale delle pratiche suggerite, la maggior parte della edizione recente, per i particolari.
      
PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE: Se il limite di esposizione è oltrepassato, un respiratore pieno del facciale con il filtro di alta efficienza dust/mist può essere portato in su a 50 volte il limite di esposizione o la concentrazione massima di uso ha specificato dall'agenzia regolatrice o dal fornitore adatta del respiratore, quale è il più basso. Per le emergenze o i casi dove i livelli di esposizione non sono conosciuti, usi una positivo-pressione del pieno-facciale, respiratore aria-fornito. AVVERTIMENTO: I respiratori di purificazione dell'aria non proteggono gli operai in atmosfera ossigeno-carenti. 
      
PROTEZIONE DEGLI OCCHI: Utilizzare gli occhiali di protezione di sicurezza chimica e/o uno schermo pieno della faccia in cui spruzzare è possibile. Effettui la fontana della lavata dell'occhio e rapido-infradicii le attrezzature nella zona di lavoro.
       
PROTEZIONE DI PELLE: Portare il vestiario di protezione impermeabile, compreso i caricamenti del sistema, i guanti, il cappotto del laboratorio, il grembiule o le tute, come adatto, per impedire il contatto della pelle.

9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE
Odore:                         inodore
Aspetto:                       trasparente
PH:                              1,5
Percentuale volatile:     non disponibile
Pressione vapore:        non determinato
Densità vapore:                        non disponibile
Punto di ebollizione:     158 °C
Punto di fusione:          21°C
Solubilità in acqua:       100%
Tasso di evaporazione:            2 hPa  a 20°C
Densità di vapore:        3,4 (aria=1)
Densità:                       1,1 -1.2
Coefficiente olio/acqua non disponibile
Percentuale volatile     
per volume a 21°C       100%

10. STABILITA’ E REATTIVITA’
Circostanze da evitare: incompatibile
Stabilità:                       stabile in condizioni ordinarie di uso e stoccaggio.
Incompatibilità (MATERIALE DA EVITARE): Libera l'idrogeno esplosivo quando reagiscono con i cloruri e l'acciaio inossidabile. Può reagire violentemente con il tetrahydroborate del sodio. Le reazioni esotermiche con le aldeidi, le ammine, le ammidi, alcool e glicol, azo-compone, carbammati, esteri, sostanze caustiche, fenoli e cresoli, chetoni, organofosfati, epossidi, esplosivi, materiali combustibili, alogenuri insaturi e gas infiammabili dei perossidi delle forme organiche dell'acido fosforico con i solfuri, i mercaptani, i cianuri
e le aldeidi. Egualmente forma i vapori tossici con i cianuri, il solfuro, i fluoruri, i perossidi organici ed i prodotti organici alogenati. Le miscele con nitrometano sono esplosive.
    
DECOMPOSIZIONE PERICOLOSA O SOTTOPRODOTTI: Gli ossidi del fosforo possono formare una volta riscaldati alla decomposizione.
      
POLIMERIZZAZIONE PERICOLOSA:               Non accadrà.
      
CIRCOSTANZE DA EVITARE (POLIMERIZZAZIONE): N/A

11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
RTECS#: CAS# 7664-38-2: TB6300000
LD50/LC50: CAS# 7664-38-2: Oral, rat: LD50 = 1530 mg/kg; Skin, rabbit: LD50 = 2740 mg/kg.
Carcinogenicità:         Acido fosforico - non elencato da ACGIH, da IARC, da NIOSH, da NTP, o dall'OSHA.
Epidemiologia:            Carcinogenicità ed effetti di lunga durata: la razione non specificata; esposto al magnesio equivalente 14.6 del tot degli aerosol H3PO4/mª ha provocato lo sviluppo progressivo della bronchiettasia e di bronchite, la funzione epatica alternata ed i cambiamenti istologici in licer, milza e rene.
Riferimento: , Prof. Patol Del Gig. TR di Nanovolt. Tsv Cher Metallurgi 1983, 65-69
Teratogenicità:            Nessun dati disponibili.
Effetti Riproduttivi:      Nessun effetto riproduttivo avverso è stato visto in ratti ha alimentato 0.4000 PPM nella dieta dallo svezzamento e si è corrisposto a 32 settimane e 43 settimane o la prole hanno alimentato la stessa dieta dopo lo svezzamento. (Bonting, S.L. et Al Voeding 1956)
Neurotoxicity:                         Nessun dati disponibili.
Mutagenicità:              Programma 1988, negazione di EPA Genotox: la cellula trasforma - la
negazione di attivazione di SA7/SHE (Al-al-ani, F.Y. Mutat. Ricerca.    1988) negazione metabolica di attivazione (fogli di dati di Biofax    1970, Ind. Bio-test lab.inc. 1810 Il Frontage Rd, Northbrook, IL)   
Altri  studi:                  Nessun dati disponibili.

           
12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Informazioni ecotossicologiche:                        non determinate
Informazioni destino chimico:                non determinate

13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Metodo disposizioni:   I resti del prodotto, i rifiuti derivanti dalla sua utilizzazione ed i contenitori vuoti devono essere smaltiti in conformità alle norme vigenti. Non abbandonarli nell’ambiente né scaricarli in fognature o corsi d’acqua.

14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
Attenersi alle norme stabilite da

Proper shipping name:             Acido fosforico (Miscela) N.O.S.
Hazard class                8
ID NUMBER                 UN 1805
Packing group              III                                                                                
Etichettatura                ORM-D questo prodotto fa fronte alle richieste dell'eccezione limitata di quantità
                                    secondo 49 CFR

15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
In conformità alle prescrizioni del DM 28/01/92 il prodotto viene etichettato come segue:
Simboli:
nessuno
Frasi di indicazione di rischio:
R 25                 Tossico per ingestione
R 36/37                        Irritante per gli occhi e le vie respiratorie
S2                    Conservare fuori dalla portata dei bambini
S3/7                 Conservare in luogo fresco e in contenitori ben chiusi
S24/25             Evitare il contatto con la pelle e gli occhi
S37/39             Usare guanti adatti , proteggersi gli occhi e il viso.

16. ALTRE INFORMAZIONI
Le informazioni riportate in questo documento sono basate sulle conoscenze disponibili alla data di compilazione. Sono riferite unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità. L’utilizzatore è tenuto ad assicurarsi della idoneità e completezza di tali informazioni in relazione all’utilizzo specifico che ne deve fare. Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.