C-Systems 10 10 CLASSIC componente A Revisione 1/14 di febbraio 2014 - n° lotto 035-AD
 

1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1. Identificatore del prodotto
Denominazione C-SYSTEMS 10 10 CLASSIC componente A
Nome chimico e sinonimi: - Prodotto per la Nautica - resina epossidicaXXX
1.2. Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
Descrizione/Utilizzo PITTURE VERNICI MARINE
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Ragione Sociale CECCHI GUSTAVO & C. SRL.
Indirizzo Via M.Coppino, 253
Località e Stato 55049 VIAREGGIO(LU) ITALY
TEL. +39 0584 383694
FAX +39 0584 395182
e-mail della persona competente, responsabile della scheda dati di sicurezza: info@cecchi.it
Resp. dell'immissione sul mercato: CECCHI GUSTAVO & C. srl
1.4. Numero telefonico di emergenza
Per informazioni urgenti rivolgersi a: 0584/383694 orari ufficio 8.30-12.30, 14.00-18.30 da Lunedì a Venerdì

2 Identificazione dei pericoli
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela
Criteri delle Direttive 67/548/CE, 99/45/CE e successivi emendamenti:
Proprietà / Simboli:
Xi Irritante
N Pericoloso per l'ambiente
Frasi R:
R36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
Criteri Regolamento CE 1272/2008 (CLP):
Attenzione, Eye Irrit. 2, Provoca grave irritazione oculare.
Attenzione, Skin Irrit. 2, Provoca irritazione cutanea.
Attenzione, Skin Sens.1, Può provocare una reazione allergica cutanea.
Aquatic Chronic 2, Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Effetti fisico-chimici dannosi alla salute umana e all’ambiente:
Nessun altro pericolo

2.2. Elementi dell’etichetta
Simboli:

GHS07
GHS09

Attenzione
Indicazioni di Pericolo:
H319 Provoca grave irritazione oculare.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Consigli Di Prudenza:
P261 Evitare di respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol.
P264 Lavare accuratamente dopo l’uso.
P272 Gli indumenti da lavoro contaminati non devono essere portati fuori dal luogo di lavoro.
P273 Non disperdere nell’ambiente.
P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.
P302+P352 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone.
P305+P351+P338 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.
P321 Trattamento specifico (vedere ... su questa etichetta).
P332+P313 In caso di irritazione della pelle: consultare un medico.
P333+P313 In caso di irritazione o eruzione della pelle: consultare un medico.
P337+P313 Se l’irritazione degli occhi persiste, consultare un medico.
P362 Togliersi di dosso gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli nuovamente.
P363 Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente.
P391 Raccogliere il materiale fuoriuscito.
P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità alla regolamentazione.
Disposizioni speciali:
Nessuna
Disposizioni speciali in base all'Allegato XVII del REACH e successivi adeguamenti:
Nessuna
2.3. Altri pericoli
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
Altri pericoli:
Nessun altro pericolo

3 Composizione/informazioni sugli ingredienti
3.1. Sostanze
N.A.
3.2. Miscele
Componenti pericolosi ai sensi della Direttiva CEE 67/548 e del Regolamento CLP e relativa
classificazione:
> 70% prodotto di reazione: bisfenolo-A-epicloridrina; resine epossidiche (peso molecolare medio <=
700)
REACH No.: 01-2119456619-26-0002, Numero Index: 603-074-00-8, CAS: 25068-38-6, EC:
500-033-5
Xi,N; R36/38-43-51/53
3.3/2 Eye Irrit. 2 H319
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
3.4.2/1 Skin Sens. 1 H317
4.1/C2 Aquatic Chronic 2 H411

< 10% 1,6-Hexandiglycidylether
CAS: 16096-31-4
Xi; R36/38-43-52/53
3.3/2 Eye Irrit. 2 H319
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
3.4.2/1 Skin Sens. 1 H317
4.1/C3 Aquatic Chronic 3 H412

4 Misure di primo soccorso
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
In caso di contatto con la pelle:
Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati.
Lavare immediatamente con abbondante acqua corrente ed eventualmente sapone le aree del corpo che sono venute a contatto con il prodotto, anche se solo sospette.
Lavare completamente il corpo (doccia o bagno).
Togliere immediatamente gli indumenti contaminati ed eliminarli in modo sicuro.
In caso di contatto con la pelle lavare immediatamente con acqua abbondante e sapone.
In caso di contatto con gli occhi:
In caso di contatto con gli occhi risciacquarli con acqua per un intervallo di tempo adeguato e tenendo aperte le palpebre, quindi consultare immediatamente un oftalmologo.
Proteggere l’occhio illeso.
In caso di ingestione:
Non provocare assolutamente vomito. RICORRERE IMMEDIATAMENTE A VISITA MEDICA.
In caso di inalazione:
Portare l’infortunato all’aria aperta e tenerlo al caldo e a riposo.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
Nessuno
4.3. Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali
In caso d’incidente o malessere consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare le istruzioni per l’uso o la scheda di sicurezza).
Trattamento:
Nessuno

5 Misure antincendio
5.1. Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei:
Acqua.
Biossido di carbonio (CO2).
Mezzi di estinzione che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza:
Nessuno in particolare.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Non inalare i gas prodotti dall’esplosione e dalla combustione.
La combustione produce fumo pesante.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi
Impiegare apparecchiature respiratorie adeguate.
Raccogliere separatamente l’acqua contaminata utilizzata per estinguere l’incendio. Non scaricarla nella rete fognaria.
Se fattibile sotto il profilo della sicurezza, spostare dall’area di immediato pericolo i contenitori non danneggiati.

6 Misure in caso di rilascio accidentale
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Indossare i dispositivi di protezione individuale.
Spostare le persone in luogo sicuro.
Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8.
6.2. Precauzioni ambientali
Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella rete fognaria.
Trattenere l’acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla.
In caso di fuga di gas o penetrazione in corsi d’acqua, suolo o sistema fognario informare le autorità responsabili.
Materiale idoneo alla raccolta: materiale assorbente, organico, sabbia
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Lavare con abbondante acqua.
6.4. Riferimento ad altre sezioni
Vedi anche paragrafo 8 e 13

7 Manipolazione e immagazzinamento
Evitare il contatto con la pelle e gli occhi, l’inalazione di vapori e nebbie.
Non utilizzare contenitori vuoti prima che siano stati puliti.
Prima delle operazioni di trasferimento assicurarsi che nei contenitori non vi siano materiali incompatibili residui.
Gli indumenti contaminati devono essere sostituiti prima di accedere alle aree da pranzo.
Durante il lavoro non mangiare né bere.
Si rimanda anche al paragrafo 8 per i dispositivi di protezione raccomandati.
7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Tenere lontano da cibi, bevande e mangimi.
Materie incompatibili:
Nessuna in particolare. Si veda anche il successivo paragrafo 10.
Indicazione per i locali:
Locali adeguatamente areati.
7.3. Usi finali specifici
Nessun uso particolare

8 Controllo dell’esposizione/protezione individuale
8.1. Parametri di controllo
Non sono disponibili limiti di esposizione lavorativa
Valori limite di esposizione DNEL
N.A.
Valori limite di esposizione PNEC
N.A.
8.2. Controlli dell’esposizione
Protezione degli occhi:
Utilizzare visiere di sicurezza chiuse, non usare lenti oculari.
Protezione della pelle:
Indossare indumenti che garantiscano una protezione totale per la pelle, es. in cotone, gomma, PVC o viton.
Protezione delle mani:
Utilizzare guanti protettivi che garantiscano una protezione totale, es. in PVC, neoprene o gomma.
Protezione respiratoria:
Non necessaria per l'utilizzo normale.
Rischi termici:
Nessuno
Controlli dell’esposizione ambientale:
Nessuno

9 Proprietà fisiche e chimiche
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Aspetto e colore: liquido paglierino
Odore: leggero
Soglia di odore: Non Rilevante
pH: Non Rilevante
Punto di fusione/congelamento: Non Rilevante
Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione: > 200° C
Infiammabilità solidi/gas: Non Rilevante
Limite superiore/inferiore d’infiammabilità o esplosione: Non Rilevante
Densità dei vapori: Non Rilevante
Punto di infiammabilità: > 150 ° C
Velocità di evaporazione: Non Rilevante
Pressione di vapore: Non Rilevante
Densità relativa: 1.15 gr/ml (25°C)
Idrosolubilità: insolubile
Solubilità in olio: Non Rilevante
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua): Non Rilevante
Temperatura di autoaccensione: Non Rilevante
Temperatura di decomposizione: Non Rilevante
Viscosità: Non Rilevante
Proprietà esplosive: Non Rilevante
Proprietà comburenti: Non Rilevante
9.2. Altre informazioni
Miscibilità: Non Rilevante
Liposolubilità: Non Rilevante
Conducibilità: Non Rilevante
Proprietà caratteristiche dei gruppi di sostanze N.A.

10 Stabilità e reattività
10.1. Reattività
Stabile in condizioni normali
10.2. Stabilità chimica
Stabile in condizioni normali
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
Può infiammarsi a contatto con agenti ossidanti forti.
10.4. Condizioni da evitare
Stabile in condizioni normali.
10.5. Materiali incompatibili
Nessuna in particolare.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
Nessuno.

11 Informazioni tossicologiche
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici
Informazioni tossicologiche riguardanti la miscela : N.A.
Informazioni tossicologiche riguardanti le principali sostanze presenti nella miscela:
prodotto di reazione: bisfenolo-A-epicloridrina; resine epossidiche (peso molecolare medio <=
700) - CAS: 25068-38-6
LD50 : > 2.000 mg/kg (oral rat)
LD50 : > 2.000 mg/kg (dermal rabbit)
1,6-Hexandiglycidylether - CAS: 16096-31-4
LD50: 2.900 mg/kg (oral rat)
Le resine epossidiche contenute in questo prodotto sono solo debolmente irritanti. Tutte le resine
epossidiche, tuttavia, possono causare sensibilizzazione della pelle varia da individuo ad individuo.
In una persona la dermatite allergica potrebbe non manifestarsi inizialmente e comparire solo dopo
parecchi giorni o settimane di contatti frequenti e prolungati.
Per questo motivo, anche se le resine sono solo debolmente irritanti, il contatto con la pelle va
accuratamente evitato. A sensibilizzazione avvenuta, anche esposizioni a piccolissime quantità di
materiale possono causare localmente edema ed eritema.
Se non diversamente specificati, i dati richiesti dal Regolamento 453/2010/CE sotto indicati sono da
intendersi N.A.:
a) tossicità acuta;
b) corrosione/irritazione cutanea;
c) lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi;
d) sensibilizzazione respiratoria o cutanea;
e) mutagenicità delle cellule germinali;
f) cancerogenicità;
g) tossicità per la riproduzione;
h) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione singola;
i) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione ripetuta;
j) pericolo in caso di aspirazione.

12 Informazioni ecologiche
12.1. Tossicità
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente
acquatico.
12.2. Persistenza e degradabilità
Nessuno
N.A.
12.3. Potenziale di bioaccumulo
N.A.
12.4. Mobilità nel suolo
N.A.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
12.6. Altri effetti avversi
Nessuno

13 Considerazioni sullo smaltimento
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
Recuperare se possibile. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.

14 Informazioni sul trasporto
14.1. Numero ONU
ADR-Numero ONU: 3082
IATA-Numero ONU: 3082
IMDG-Numero ONU: 3082
14.2. Nome di spedizione dell’ONU
ADR-Shipping Name: ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, LIQUID,
N.O.S. (Epoxy resin)
IATA-Technical name: ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, LIQUID,
N.O.S. (Epoxy resin)
IMDG-Technical name: ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, LIQUID,
N.O.S. (Epoxy resin)
14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto
ADR-Classe: 9
ADR-Label: 9
ADR - Numero di identificazione del pericolo: 90
IATA-Classe: 9
IATA-Label: 9
IMDG-Classe: 9
14.4. Gruppo d’imballaggio
ADR-Packing Group: III
IATA-Packing group: III
IMDG-Packing group: III
14.5. Pericoli per l’ambiente
Marine pollutant: Marine pollutant
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori
ADR-Codice di restrizione in galleria: E
Ferroviario (RID): 3082
IMDG-Technical name: ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, LIQUID,
N.O.S. (Epoxy resin)
IMDG-EMS: F-A S-F
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC
No

15 Informazioni sulla regolamentazione
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
D.Lgs. 3/2/1997 n. 52 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose)
D.Lgs 14/3/2003 n. 65 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi)
D.Lgs. 9/4/2008 n. 81
D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di esposizione professionali)
D.M. 03/04/2007 (Attuazione della direttiva n. 2006/8/CE)
Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH)
Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP)
Regolamento (CE) n. 790/2009 (ATP 1 CLP)
Regolamento (UE) n. 453/2010 (Allegato I)
Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute in base all'Allegato XVII del Regolamento
(CE) 1907/2006 (REACH) e successivi adeguamenti:
Nessuna
Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative:
Circolari ministeriali 46 e 61 (Ammine aromatiche).
D.Lgs. 21 settembre 2005 n. 238 (Direttiva Seveso Ter)
Regolamento CE n. 648/2004 (Detergenti).
D.L. 3/4/2006 n. 152 Norme in materia ambientale
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
No

16 Altre informazioni
Testo delle frasi utilizzate nel paragrafo 3:
R36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
H319 Provoca grave irritazione oculare.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Questo documento e' stato redatto da un tecnico competente in materia di SDS e che ha ricevuto
formazione adeguata.

Principali fonti bibliografiche:
ECDIN - Environmental Chemicals Data and Information Network - Joint Research Centre, Commission of the European Communities
SAX's DANGEROUS PROPERTIES OF INDUSTRIAL MATERIALS - Eight Edition – Van Nostrand Reinold
CCNL - Allegato 1
Istituto Superiore di Sanità - Inventario Nazionale Sostanze Chimiche
ADR: Accordo europeo riguardante il trasporto internazionale di merci pericolose per via stradale.
CAS: Servizio del Chemical Abstract (divisione della American Chemical Society).
CLP: Classificazione, Etichettatura, Imballaggio.
DNEL: Livello derivato senza effetto.
EINECS: Inventario europeo delle sostanze chimiche esistenti in commercio.
GefStoffVO: Ordinanza sulle sostanze pericolose, Germania.
GHS: Sistema generale armonizzato di classificazione ed etichettatura dei
prodotti chimici.
IATA: Associazione internazionale per il trasporto aereo.
IATA-DGR: Regolamento sulle merci pericolose della "Associazione per il trasporto aereo internazionale" (IATA).
ICAO: Organizzazione internazionale per l'aviazione civile.
ICAO-TI: Istruzioni tecniche della "Organizzazione internazionale per l'aviazione civile" (ICAO).
IMDG: Codice internazionale marittimo per le merci pericolose.
INCI: Nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici.
KSt: Coefficiente d'esplosione.
LC50: Concentrazione letale per il 50 per cento della popolazione testata.
LD50: Dose letale per il 50 per cento della popolazione testata.
LTE: Esposizione a lungo termine.
PNEC: Concentrazione prevista senza effetto.
RID: Regolamento riguardante il trasporto internazionale di merci pericolose per via ferroviaria.
STE: Esposizione a breve termine.
STEL: Limite d'esposizione a corto termine.
STOT: Tossicità bersaglio organo specifica.
TLV: Valore di soglia limite.
TWATLV: Valore di soglia limite per una media di esposizione ponderata di 8 ore al giorno. (standard ACGIH).
WGK: Classe tedesca di pericolo per le acque.
N.A.: N.A.
N.D.:

Le informazioni ivi contenute si basano sulle nostre conoscenze alla data sopra riportata. Sono riferite
unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità.
Di conseguenza, la CECCHI GUSTAVO & C. non assume responsabilità per comportamenti non conformi alle informazioni qui fornite, per impieghi non autorizzati, incorretti o impropri o, in caso di rivendita, per
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Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.

 

 

 

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