C-Systems CORE BOND componente B (rosso) Revisione 2/11 - ottobre 2011 - n° lotto 276-AA
 

1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1. Identificatore del prodotto
Denominazione C-SYSTEMS CORE BOND componente B
Nome chimico e sinonimi: prodotto per la nautica - Formulato a base di ammine alifatiche e cicloalifatiche
1.2. Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
Descrizione/Utilizzo PITTURE VERNICI MARINE - Resina tixotropica per sistemi di incollaggio
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Ragione Sociale CECCHI GUSTAVO & C. SRL.
Indirizzo Via M.Coppino, 253
Località e Stato 55049 VIAREGGIO(LU) ITALY
TEL. +39 0584 383694
FAX +39 0584 395182
e-mail della persona competente, responsabile della scheda dati di sicurezza: info@cecchi.it
Resp. dell'immissione sul mercato: CECCHI GUSTAVO & C. srl
1.4. Numero telefonico di emergenza
Per informazioni urgenti rivolgersi a: 0584/383694 orari ufficio 8.30-12.30, 14.00-18.30 da Lunedì a Venerdì

2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Il prodotto se portato a contatto con gli occhi provoca irritazioni che possono perdurare per più di 24
ore, e se portato a contatto con la pelle provoca infiammazione, se non asportato rapidamente.
Il prodotto se portato a contatto con la pelle può provocare sensibilizzazione cutanea.

3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Sostanze contenute pericolose ai sensi della direttiva 67/548/CE e successivi adeguamenti o per le
quali esistono limiti di esposizione comunitari:
10% - 20% 3,6-diazaottano-1,8-diamina
N.67/548/CE: 612-059-00-5 CAS: 112-24-3 EC: 203-950-6
Xn,Xi,C; R21-34-43-52-53

4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Contatto con la pelle:
Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati.
Rimuovere il prodotto a secco (con uno straccio o carta assorbente). Non usare solventi.
Lavare abbondantemente con acqua e sapone.
Contatto con gli occhi:
Lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua corrente, a palpebre aperte, per
almeno 10 minuti; quindi proteggere gli occhi con garza sterile o un fazzoletto pulito, asciutti.
Consultare un medico.
Ingestione:
L'induzione o meno del vomito ed eventuali somministrazioni per via orale devono essere
valutate da un medico presente.
Inalazione:
Areare l'ambiente. Rimuovere subito il paziente dall'ambiente contaminato e tenerlo a riposo
in ambiente ben areato. In caso di malessere consultare un medico.

5. MISURE ANTINCENDIO
Estintori raccomandati:
CO2, polveri chimiche, schiuma, sabbia o terra. Impiegare con precauzione mezzi di
estinzione a base acqua.
Estintori vietati:
Nessuno in particolare.
Rischi da combustione:
Evitare di respirare i fumi. La combustione incompleta genera gas tossici (vedi punto 10)
Mezzi di protezione:
Usare protezioni per le vie respiratorie.

6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE
Precauzioni individuali:
Indossare maschera, guanti ed indumenti protettivi.
Precauzioni ambientali:

Contenere le perdite con terra o sabbia.
Se il prodotto è defluito in un corso d'acqua, in rete fognaria o ha contaminato il suolo o la
vegetazione, avvisare le autorità competenti.
Metodi di pulizia:
Raccogliere velocemente il prodotto indossando maschera ed indumento protettivo.
Se il prodotto è in forma liquida, impedire che penetri nella rete fognaria.
Raccogliere il prodotto per il riutilizzo, se possibile, o per l'eliminazione secondo le normative
vigenti sullo smaltimento rifiuti. Eventualmente assorbirlo con materiale inerte.
Successivamente alla raccolta, lavare con acqua la zona ed i materiali interessati. Trattare le
acque di lavaggio secondo la normativa sullo smaltimento dei rifiuti.

7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO
Precauzioni manipolazione:
Evitare il contatto e l'inalazione di vapori e/o polveri. Vedere anche il successivo paragrafo 8.
Durante il lavoro non mangiare, non bere e non fumare. Lavarsi sempre le mani prima degli
intervalli e a fine lavoro. Assicurare una corretta igiene personale.
Materie incompatibili:
Reagisce con acidi, isocianati, ossidanti e composti epossidici, clorurati e carbonilici.
Condizioni di stoccaggio:
Il prodotto teme l'umidita'. Conservare in ambienti asciutti nel contenitore originale ben
chiuso.
Indicazione per i locali:
Evitare di esporre alle basse temperature (T > 15°C).

8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/ PROTEZIONE INDIVIDUALE
Misure precauzionali:
Areare adeguatamente i locali dove il prodotto viene stoccato e/o manipolato.
Protezione respiratoria:
Non necessaria per l'utilizzo normale.
Necessaria in caso di impieghi che producono polvere e/o lavorazioni all'utensile.
Protezione delle mani:
Usare guanti protettivi.
Per uso prolungato del prodotto indossare guanti in nitrile/neoprene
Protezione degli occhi:
Necessaria in caso di impieghi che producono polvere e/o lavorazioni all'utensile.
Occhiali di sicurezza.
Protezione della pelle:
Indossare indumenti a protezione completa della pelle.
Limiti di esposizione (ACGIH) disponibili per le sostanze indicate al paragrafo 2:
Nessuno

9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE
Aspetto e colore: Liquido ambrato
Odore: Ammoniacale
pH: n.d.
Punto di fusione: N.A.
Punto di ebollizione: n.d. °C
Punto di infiammabilità: 200 °C (DIN 51758)
Auto-infiammabilità: > 300 °C
Proprietà esplosive: N.A.
Proprietà comburenti: N.A.
Pressione di vapore: N.A.
Densità relativa ASTM D 1475: 0.93 gr/ml (25°C)
Idrosolubilità: Insolubile
Liposolubilità: N.A.
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua) : n.d.

Viscosità dinamica EN13702-2: 100 - 500 mPa.s (25°C)
Densità dei vapori: N.A.

10. STABILITA' E REATTIVITA'
Condizioni da evitare:
Stabile in condizioni normali.
Sostanze da evitare:
Nessuna in particolare.
Pericoli da decomposizione:
Nessuna in particolare.
Può generare gas tossici a contatto con acidi minerali ossidanti, sostanze organiche
alogenate, perossidi ed idroperossidi organici, agenti ossidanti forti.
In caso di combustione si formano CO, CO2, NH3, NOx ed altri composti azotati.

11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Non sono disponibili dati tossicologici relativi al preparato.
Di seguito sono riportate, ove disponibili, le informazioni riguardanti i principali componenti presenti.
3,6-diazaottano-1,8-diamina
LD50 (orale): > 2.500 mg/kg (ratto)
LD50 (dermale): > 500 mg/kg (coniglio)
Studi dei produttori hanno evidenziato che una particolare etilenammina, la DETA
(dietilentriammina) presenta una tossicita' acuta molto elevata in caso di inalazione di
aerosols. Il NOEL (no effect level) e' stato osservato a concentrazioni <0,07 mg/l (4 h). E'
presumibile che gli stessi effetti si applichino alle altre etilenammine.
Pertanto, sebbene la formazione di aerosols sia rara nelle applicazioni industriali delle
etilenammine, e' necessario evitare l'inalazione assicurando una buona ventilazione ed
utilizzando maschere a protezione delle vie respiratorie.

12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
Di seguito sono riportate, ove disponibili, le informazioni riguardanti i principali componenti presenti.
3,6-diazaottano-1,8-diamina
Non facilmente biodegradabile.
Tossicita' acuta LC/EC/IC 50 = 20-600 mg/l.

13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Recuperare se possibile. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.

14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
Il prodotto non è classificato pericoloso ai fini del trasporto

15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
D.Lgs. 3/2/1997 n. 52 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose). D.Lgs
14/3/2003 n. 65 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi). D.Lgs. 2/2/2002
n. 25 (Rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro). D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di
esposizione professionali), D.M. 28/02/2006 (recepimento Direttiva 2004/73/CE, 29° ATP), Direttiva
2006/8/CE (modifica della direttiva 1999/45/CE sui preparati pericolosi). Regolamento (CE) n.
1907/2006 (REACH).
Simboli:
Xi Irritante
Frasi R:
R36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
Frasi S:
S26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua
e consultare un medico.
S28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua
tiepida e sapone.
S36/37/39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative:
D.L.vo 2/2/2002 n°25
D.Lvo 22/97 e successive modificazioni ed integrazioni (smaltimento rifiuti)
Seveso ter

16. ALTRE INFORMAZIONI
R20/22 Nocivo per inalazione e ingestione.
R21/22 Nocivo a contatto con la pelle e per ingestione.
R22 Nocivo per ingestione.
R34 Provoca ustioni.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
Principali fonti bibliografiche:
NIOSH - Registry of toxic effects of chemical substances
ACGIH - Threshold Limit Values (2002)
Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente. Si raccomanda la divulgazione a clienti ed utilizzatori finali. Le informazioni riportate in questo documento sono basate sulle conoscenze, disponibili alla data di compilazione, relative alla prescrizione per la sicurezza ed il corretto uso del prodotto. Di conseguenza, La Cecchi Gustavo & C. non assume nessuna responsabilità per comportamenti non conformi alle informazioni qui fornite, per impieghi non autorizzati, incorretti o impropri o, in caso di rivendita, per mancanza di informazione agli utilizzatori. Gli utilizzatori sono direttamente responsabili dell'obbligo di osservare le leggi in materia di igiene e sicurezza aziendale e smaltimento rifiuti. Si informa infine che le caratteristiche sono qui espresse al fine di indicare le norme di sicurezza e le azioni di emergenza e non possono essere interpretate come indicazione di specifica o garanzia di qualità.