C-Systems GEL-COAT LIGHT COMPONENTE B Revisione 3 - ottobre 2010 - n°batch 296-AZ
 

1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA'
Nome commerciale:                 C-Systems Gel-Coat Light
Descrizione chimica:               prodotto per la nautica - Formulato a base di ammina eterociclica alifatica.
Nome fornitore:     Cecchi Gustavo & C. srl - Via M. Coppino 253, 55049 Viareggio (LUCCA) www.cecchi.it - info@cecchi.it
Numero telefonico di chiamata urgente: 0584/383694 orari ufficio 8.30-12.30, 14.00-18.30 da Lunedì a Venerdì
Persona competente responsabile della scheda di dati di sicurezza: info@cecchi.it

2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Il prodotto è nocivo per esposizione acuta e presenta rischi per la salute se ingerito o portato a
contatto con la pelle.
Il prodotto è corrosivo. Se portato a contatto con la pelle provoca ustioni chimiche e in caso di
contatto con gli occhi possono insorgere danni alla cornea e alle palpebre.
Il prodotto se portato a contatto con la pelle può provocare sensibilizzazione cutanea.
Il prodotto è pericoloso per l'ambiente, essendo nocivo per gli organismi acquatici a seguito di
esposizione acuta.
Il prodotto può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico, essendo
difficilmente degradabile e/o bioaccumulabile.

3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Sostanze contenute pericolose ai sensi della direttiva 67/548/CE e successivi adeguamenti o per le
quali esistono limiti di esposizione comunitari:
30% - 50% Isoforondiammina; 3-aminometil-3,5,5-trimetilcicloesilamina
N.67/548/EEC: 612-067-00-9 CAS: 2855-13-2 EC: 220-666-8
Xn,Xi,C; R21/22-34-43-52/53
20% - 30% Alcool benzilico
N.67/548/EEC: 603-057-00-5 CAS: 100-51-6 EC: 202-859-9
Xn; R20/22
10% - 20% Poliossipropilendiammina
CAS: 9046-10-0
C; R34
10% - 20% polieterammine
CAS: 929-59-9
Xn,Xi,C; R22-34-43-52/53

4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Contatto con la pelle:
Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati.
Rimuovere il prodotto a secco (con uno straccio o carta assorbente). Non usare solventi.
Lavare abbondantemente con acqua e sapone.
Consultare un medico.
Contatto con gli occhi:
Lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua corrente, a palpebre aperte, per
almeno 10 minuti; quindi proteggere gli occhi con garza sterile o un fazzoletto pulito, asciutti.
Consultare un medico.
Non usare colliri o pomate di alcun genere prima della visita o del consiglio dell'oculista.
Ingestione:
Non provocare assolutamente vomito. Ricorrere immediatamente a visita medica.
Inalazione:
Areare l'ambiente. Rimuovere subito il paziente dall'ambiente contaminato e tenerlo a riposo
in ambiente ben areato. In caso di malessere consultare un medico.

5. MISURE ANTINCENDIO
Estintori raccomandati:
CO2, polveri chimiche, schiuma, sabbia o terra. Impiegare con precauzione mezzi di
estinzione a base acqua.
Estintori vietati:
Nessuno in particolare.
Rischi da combustione:
Evitare di respirare i fumi. La combustione incompleta genera gas tossici (vedi punto 10)
Mezzi di protezione:
Usare protezioni per le vie respiratorie.

6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE
Precauzioni individuali:
Indossare maschera, guanti ed indumenti protettivi.
Precauzioni ambientali:
Contenere le perdite con terra o sabbia.
Se il prodotto è defluito in un corso d'acqua, in rete fognaria o ha contaminato il suolo o la
vegetazione, avvisare le autorità competenti.
Metodi di pulizia:
Raccogliere velocemente il prodotto indossando maschera ed indumento protettivo.
Se il prodotto è in forma liquida, impedire che penetri nella rete fognaria.
Raccogliere il prodotto per il riutilizzo, se possibile, o per l'eliminazione secondo le normative
vigenti sullo smaltimento rifiuti. Eventualmente assorbirlo con materiale inerte.
Successivamente alla raccolta, lavare con acqua la zona ed i materiali interessati. Trattare le
acque di lavaggio secondo la normativa sullo smaltimento dei rifiuti.

7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO
Precauzioni manipolazione:
Evitare il contatto e l'inalazione di vapori e/o polveri. Vedere anche il successivo paragrafo 8.
Durante il lavoro non mangiare, non bere e non fumare. Lavarsi sempre le mani prima degli
intervalli e a fine lavoro. Assicurare una corretta igiene personale.
Materie incompatibili:
Reagisce con acidi, isocianati, ossidanti e composti epossidici, clorurati e carbonilici.
Condizioni di stoccaggio:
Il prodotto teme l'umidita'. Conservare in ambienti asciutti nel contenitore originale ben
chiuso.
Indicazione per i locali:
Evitare di esporre alle basse temperature (T > 15°C).

8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/ PROTEZIONE INDIVIDUALE
Misure precauzionali:
Areare adeguatamente i locali dove il prodotto viene stoccato e/o manipolato.
Protezione respiratoria:
Necessaria in caso di insufficiente aspirazione, esposizione prolungata, applicazione a
spruzzo e/o utilizzo a caldo.
Necessaria in caso di impieghi che producono polvere e/o lavorazioni all'utensile.
Protezione delle mani (conforme agli standard EN 374):
Usare guanti protettivi.
Per uso prolungato del prodotto indossare guanti in nitrile/neoprene
Protezione degli occhi:
Occhiali di sicurezza.
Necessaria in caso di impieghi che producono polvere e/o lavorazioni all'utensile.
Protezione della pelle:
Indossare indumenti a protezione completa della pelle.
Limiti di esposizione (ACGIH) disponibili per le sostanze indicate al paragrafo 3:
Nessuno

9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE
Aspetto e colore: Liquido paglierino, blu
Odore: Leggero
pH: n.d.
Punto di fusione: N.A.
Punto di ebollizione: > 200 ° C
Punto di infiammabilità: > 150 ° C (DIN 51758)
Proprietà esplosive: n.a.
Proprietà comburenti: n.a.
Pressione di vapore: n.d.
Densità relativa ASTM D 1475: 1,00 gr/ml (25°C)
Idrosolubilità: solubile
Liposolubilità: N.A.
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua) : n.d.
Viscosità dinamica EN13702-2: 100 - 200 mPa.s (25°C)
Densità dei vapori: N.A.

10. STABILITA' E REATTIVITA'
Condizioni da evitare:
Stabile in condizioni normali.
Sostanze da evitare:
Nessuna in particolare.
Pericoli da decomposizione:
Nessuna in particolare.
Può generare gas tossici a contatto con acidi minerali ossidanti, sostanze organiche
alogenate, perossidi ed idroperossidi organici, agenti ossidanti forti.
In caso di combustione si formano CO, CO2, NH3, NOx ed altri composti azotati.

11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Non sono disponibili dati tossicologici relativi al preparato.
Di seguito sono riportate, ove disponibili, le informazioni riguardanti i principali componenti presenti.
Isoforondiammina; 3-aminometil-3,5,5-trimetilcicloesilamina
Tossicità acuta:
LD 50 (orale): > 1.000 mg/kg (ratto)
Sensibilizzazione (Prova di Magnusson-Kligman) cavia nettamente sensibilizzante
Alcool benzilico
LD50 (orale): > 1.000 mg/kg (ratto)
LD50 (dermale): 2.000 mg/kg (coniglio)
LC50 (inalazione): 2000 ppm (4 h, ratto)
Alte concentrazioni di vapori possono causare irritazione agli occhi, al sistema respiratorio e
produrre effetti narcotici.
Poliossipropilendiammina
Tossicità acuta:
LD 50 (orale): > 2.880 mg/kg (ratto)
LC 50 (dermale): > 2.980 mg/kg (coniglio)
Tossicità cronica:
può causare dermatiti. L'esposizione ripetuta e prolungata alla sostanza può causare danni ai polmoni
Sensibilizzazione: non esercita azione sensibilizzante.
Irritazione cutanea: pericoloso in contatto con la pelle (corrosivo) Metodo Draize 6,40-8.00/8.0
(coniglio)
Irritazione cutanea: pericoloso in contatto con gli occhi (irritante) Metodo Draize 80.00-
110.00/110 (coniglio)
polieterammine
LD50 (orale): 1.600 mg/kg (ratto)
LD50 (dermale): 8.000 mg/kg (coniglio)

12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
Di seguito sono riportate, ove disponibili, le informazioni riguardanti i principali componenti presenti.
Isoforondiammina; 3-aminometil-3,5,5-trimetilcicloesilamina
Si ritiene non sia facilmente biodegradabile.
42% ( Coupled Units Test)
8% (Metodo Ce79/831)
Tossicita' acuta
pesci LC50: 110mg/l /96h
Daphnia Magna EC50: 44mg/l 24h
Scenedesmus subspicatus EC50 >50mg/l /72h
batteri EC 10 pseudomonas putida 1.120 mg/l /18 h
Alcool benzilico
Si ritiene sia facilmente biodegradabile.
Tossicita' acuta TLm/48h/Daphnia: 360 ppm
Poliossipropilendiammina
lttiotossicità:
Leuciscus idus/CL50 (96h) >220 mg/l.
Non prontamente biodegradabile.

13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Recuperare se possibile. Inviare ad impianti di smaltimento autorizzati o ad incenerimento in
condizioni controllate. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.

14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
Numero UN: 2735
Proper shipping name: POLIAMMINE CORROSIVE, LIQUIDE, NAS (Isoforondiammina) /
POLYAMINES, CORROSIVE, LIQUID, NOS (Isophoronediamine)
Stradale/Ferrov.(ADR/RID): 8 III
Marittimo (IMDG): 8 III
Marittimo (EmS): F-A, S-B
Aereo (ICAO/IATA): 8-III

15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
D.Lgs. 3/2/1997 n. 52 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose). D.Lgs
14/3/2003 n. 65 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi). D.Lgs. 2/2/2002
n. 25 (Rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro). D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di
esposizione professionali), D.M. 28/02/2006 (recepimento Direttiva 2004/73/CE, 29° ATP), D.M.
03/04/2007 (Attuazione della direttiva n. 2006/8/CE). Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH).
Simboli:
C Corrosivo
Frasi R:
R21/22 Nocivo a contatto con la pelle e per ingestione.
R34 Provoca ustioni.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
Frasi S:
S26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua
e consultare un medico.
S28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua
tiepida e sapone.
S36/37/39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
Contiene:
Isoforondiammina; 3-aminometil-3,5,5-trimetilcicloesilamina
Rif. interno etichettatura: C/77
Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative:
D.L.vo 2/2/2002 n°25
D.Lvo 22/97 e successive modificazioni ed integrazioni (smaltimento rifiuti)
D.Lgs. 21 settembre 2005 n. 238 (Direttiva Seveso Ter)

 

16. ALTRE INFORMAZIONI
Testo delle frasi utilizzate nel paragrafo 3:
R20/22 Nocivo per inalazione e ingestione.
R21/22 Nocivo a contatto con la pelle e per ingestione.
R22 Nocivo per ingestione.
R34 Provoca ustioni.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
Principali fonti bibliografiche:
NIOSH - Registry of toxic effects of chemical substances
I.N.R.S. - Fiche Toxicologique
ACGIH - Threshold Limit Values - 2004 edition
Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente. Si raccomanda la divulgazione a clienti ed
utilizzatori finali. Le informazioni riportate in questo documento sono basate sulle conoscenze, disponibili alla data di compilazione, relative alle prescrizioni per la sicurezza ed il corretto uso del prodotto.
Di conseguenza, la Cecchi Gustavo & C. non assume responsabilità per comportamenti non conformi alle informazioni qui fornite, per impieghi non autorizzati, incorretti o impropri o, in caso di rivendita, per mancanza di informazione agli utilizzatori finali. Gli utilizzatori sono direttamente responsabili dell'obbligo di osservare le leggi in materia di igiene e sicurezza aziendale e smaltimento rifiuti. Si informa infine che le caratteristiche sono qui espresse al fine di indicare le norme di sicurezza e le azioni di emergenza e non possono essere interpretate come indicazione di specifica o garanzia di qualita'.