1. IDENTIFICAZIONE
DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA'
Nome commerciale: Microfibre Minerali
Descrizione chimica: prodotto per la nautica - fibre di vetro per rinforzo sotto forma di filamenti
continui
Fornitore: Cecchi Gustavo & C. srl - Via M. Coppino 253, 55049 Viareggio (LUCCA) www.cecchi.it - info@cecchi.it
Numero telefonico di chiamata urgente: 0584/383694 orari ufficio 8.30-12.30, 14.00-18.30 da Lunedì a Venerdì
Persona competente responsabile della scheda di dati di sicurezza: info@cecchi.it
2. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI
SUGLI INGREDIENTI:
Ossidi alcalini (Na2O1, K2O): <2%
SiO2: 53-60%
Ossidi alcalinoterrosi (CaO, MgO
): 20-25%
B2O: 3 0-9%
Al2O3: 11-15,5%
TiO2: 0-3%
3. IDENTIFICAZIONE
DEI PERICOLI
Le fibre di vetro per rinforzo non presentano aspetti pericolosi. Gli
aspetti tossicologici sono trattati nel capitolo 11. Occorre sapere che
queste fibre non sono respirabili (cioè non penetrano negli alveoli
polmonari). Ciò perché il loro diametro è superiore
ai 3µm (e per la maggior parte è superiore ai 10µm)
la lunghezza delle polveri più fini anche dopo la manipolazione
è di gran lunga superiore ai 5µm ed il rapporto lunghezza/diametro
è superiore a 3; questi valori sono quelli fissati per la definizione
di fibre respirabili. La maggior parte dei regolamenti e degli studi che
si applicano alle fibre respirabili non riguardano le fibre di rinforzo
sotto forma di filamenti continui.
Per esempio:
-il tenore di fibre nellatmosfera (1,5 fibre/cm3), fissato dalla
circolare francese 95/04 del 12/01/1995 (a completamento di quella del
19/07/1982) del Ministero del lavoro, non è applicabile alle fibre
di vetro per rinforzo.
-lindice di rischio per il tumore Kl, definito nella TRGS 905 tedesca,
non si applica alle fibre di vetro continue non respirabili.
-nessuno degli studi epidemologici e di laboratorio condotti attualmente
mette in evidenza in modo scientificamente significativo rischi di tumore
derivanti dalle fibre per rinforzo. Studi condotti mediante iniezioni
peritoneali di fibre non hanno mostrato rischi di tumore dei polmoni o
della pleura, ma hanno rilevato dei rischi limitati al livello della cavità
addominale. Questi test sono senza rapporto evidente con il normale utilizzo
delle fibre di vetro.
Un inconveniente noto per la salute è il carattere irritante delle
fibre di vetro per rinforzo sotto forma di filamenti continui. Questa
irritazione è di natura puramente meccanica ed è temporanea.
Scompare quando si interrompe lesposizione. Può riguardare
la pelle, gli occhi e le vie respiratorie superiori.
Sono stati segnalati alcuni problemi di allergia. Tutte le miscele di
appretto sono oggetto, allo stato umido, di test del carattere allergico
durante limpiego presso il fabbricante e sono utilizzate solo quando
restano al di sotto di una bassissima soglia di produzione allergie.
4. MISURE DI PRIMO
SOCCORSO
Inalazione: allontanarsi dal sito di esposizione
Pelle: lavarsi con acqua abbondante quindi pulire con sapone ed acqua
tiepida evitando di strofinare
Occhi: lavare con molta acqua per almeno 10 minuti
Allergia: allontanarsi dal sito di esposizione
5. MISURE ANTINCENDIO
Mezzi di estinsione appropriati: acqua, schiuma, CO2, polvere chimica.
Mezzi di estinsione non appropriati: /
Eventuali rischi fisici di esposizione derivanti dalla sostanza o della
preparazione stessa, dai prodotti di combustione, dei gas prodotti: nessune
disposizioni particolari
Equipaggiamento speciale di protezione per gli addetti allestinzione
degli incendi: in caso di forte sviluppo di gas di combustione, usare
un auto-respiratore ed indossare indumenti ermetici per la protezione
chimica.
6. MISURE IN CASO
DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE
In caso di incendio, soltanto limballaggio (film di plastica, carta,
cartone, legno) e la bassa percentuale di appretto o di legante sono infiammabili.
I gas di combustione sono essenzialmente diossido di carbonio e vapore
dacqua. Vi possono essere basse quantità di monossido di
carbonio e di altre sostanze che necessitano lutilizzo di mezzi
di protezione in caso di incendio importante.
Mezzi di estinzione raccomandati: acqua e polvere
Precauzioni individuali: vedere il paragrafo 8
Precauzioni ambientali: i rifiuti delle fibre di vetro sottoposti a test
di aluzione non danno luogo allemissione di prodotti pericolosi
in quantità significativa. Essi possono quindi essere considerati
come Rifiuti Industriali inerti o rifiuti industriali banali secondo i
regolamenti nazionali o locali
Metodi di pulizia: aspirare,spazzare o spalarein recipienti dedicati ai
rifiuti di fibre di vetro (raccolta differenziata)
7. MANIPOLAZIONE
E STOCCAGGIO
Le persone sensibili devono evitare il contatto prolungato
con la pelle
Stoccaggio:
Misure tecniche: non pertinente
Condizioni di stoccaggio: conservare al riparo dellacqua
Materie incompatibili: non pertinente
Materiali di imballaggio: lo stoccaggio deve essere effettuato nellimballaggio
dorigine. Evitare manipolazioni abusive
8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE
INDIVIDUALE
Misure tecniche: la natura irritante delle polveri del prodotto induce:
-a consigliare lutilizzo di creme protettive, di guanti, di maniche
lunghe, di maschere e di occhiali a tutte le persone aventi la pelle delicata
o se le condizioni di utilizzo generano quantità importanti di
polveri.
-a cercare di ridurre, con tutte le misure appropriate, il tasso di fibre
di natura tale da provocare irritazioni (aspirazioni, modifica dei parametri
di fabbricazione per ridurre le polveri delle fibre
)
Paramatri di controllo: per quanto concerne lesposizione, non vi
sono valori limite specifici del prodotto, tranne quelli riguardanti le
polveri inerti, ossia 5mg/m3
Attrezzature di protezione individuale: protezione respiratoria: in caso
di operazioni saltuarie che sprigionano quantità importanti di
polveri si consiglia di indossare una maschera antipolvere omologata CEE
minimo FP1 o meglio FP2. A seconda delle direttive americane NIOSH (National
Institute for occupational safety and health) o MSHA (Mine safety and
health administartion), si possono utilizzare apparecchi respiratori del
tipo 3M 8710 o 3M 9900.
9. PROPRIETA' FISICHE
E CHIMICHE
Aspetto: polvere
Colore: bianco
Odore: inodore
pH: non pertinente
Punto di infiammabilità: non pertinente
Temperatura di cambiamento di stato: 850°C circa punto di fusione
1200°C circa
Temperatura di decomposizione: soltanto i prodotti di appretto e gli eventuali
leganti per mat si decompongono a partire da una temperatura di 200°C
Caratteristiche di esplosività: non pertinente
Peso specifico: 2,6 g/cm3
Solubilità: molto bassa nellacqua. Gli appretti ed i leganti
sono parzialmente (se non totalmente) solubili nella maggior parte dei
solventi organici
10. STABILITA'
E REATTIVITA'
Stabilità: stabile nelle condizioni normali di utilizzo, di stoccaggio
e di uso ragionevolmente prevedibile.
Reazioni pericolose: le fibre di vetro per rinforzo costituiscono un prodotto
stabile che non da luogo a nessuna reazione chimica pericolosa.
Prodotti pericolosi di decomposizione: in condizioni di combustione controllata,
oltre al vapore acqueo e al CO2 basse quantità di CO e Nox possono
risultare dalla combustione dellappretto e/o del legante.
11. INFORMAZIONI
TOSSICOLOGICHE
Tossicità acuta: non pertinente
Effetti locali: irritazioni temporanee possibili
Sensibilizzazione: rare possibilità di allergie
Rischi tumorali: LOMS (Organizzazione mondiale della Sanità)
mediante il CIRC (Centro internazionale di ricerche contro il cancro)
ha esaminato durante un congresso tenutosi nel giugno del 1987 linsieme
degli studi di laboratorio sugli animali e degli studi epidemologici realizzati
sulle fibre di vetro per rinforzo sotto forma di filamenti continui. La
conclusione è stata che le fibre di vetro per rinforzo non possono
essere classificate per rischi cancerogeni. Esse appartengono al gruppo
3 delle MMMF (Man made mineral fibers).
Rischi mutageni: le fibre di vetro per rinforzo non presentano nessn rischio
noto di mutagenesi. Gli appretti e i leganti delle fibre di vetro non
contengono nessun PCB (bisfenolo policlorurato) e altri prodotti poliaromatici
dello stesso tipo. La presenza di metalli pesanti, sotto forma libera,
è esclusa. Essendo la vetrificazione uno dei metodi conosciuti
per rendere inerti le tracce di certi metalli a volte presenti nella composizione,
una liberazione eventuale di metalli è trascurabile.
12. INFORMAZIONI
ECOLOGICHE
Il vetro E non è biodegradabile.
Lappretto e/o il legante sono materie organiche suscettibili di
dissoluzione parziale lenta mediante agenti naturali (acqua). Il loro
basso tenore, la bassissima solubilità dei componenti della preparazione
ed il fatto che non sono oggetto di classificazione portano a considerare
le fibre di vetro per rinforzo come non presentanti effetti tossicologici.
13. CONSIDERAZIONI
SULLO SMALTIMENTO
i rifiuti di fibre di vetro per rinforzo possono, secondo le legislazioni
locali, essere considerati o come rifiuti inerti o come rifiuti industriali
banali. A questo titolo possono essere sotterrati in discariche della
classe corrispondente a tali qualifiche.
Lincenerimento dei rifiuti di fibre di vetro non è di natura
tale da permettere la loro scomparsa e può causare problemi nello
stabilimento di incenerimento (formazione di una massa vetrificata). Gli
imballaggi non inquinanti, costituiti di cartone, di legno o di plastica
(pellicole o sacchetti) sono da eliminare nelle filiali locali apposite
per questo prodotti (riciclaggio, valorizzazione energetica).
14. INFORMAZIONI
SUL TRASPORTO
Regolamenti internazionali: le fibre di vetro per rinforzo non sono considerate
pericolose dai regolamenti del trasporto e non necessitano procedure speciali.
15. INFORMAZIONI
SULLA REGOLAMENTAZIONE
Le fibre di vetro per rinforzo sotto forma di filamenti continui non sono
oggetto di etichettatura particolare come è il caso per i prodotti
pericolosi.
16. ALTRE INFORMAZIONI
Le informazioni riportate in questo documento sono basate sulle conoscenze,
disponibili alla data di compilazione. Sono riferite unicamente al prodotto
indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità.
L'utilizzatore è tenuto ad assicurarsi della idoneità e
completezza di tali informazioni in relazione all'utilizzo specifico che
ne deve fare.
Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente. Si raccomanda
la divulgazione a clienti ed utilizzatori finali.
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