SPINNAKER POLYURETHANE Revisione 1/14 - giugno 2014
aggiornamento conforme a CE1272/2008
 

1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1. Identificatore del prodotto
Denominazione SPINNAKER POLYURETHANE
1.2. Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
Descrizione/Utilizzo Prodotto per la Nautica e per uso professionale -Vernice lucida chiara per uso marino
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Ragione Sociale CECCHI GUSTAVO & C. SRL.
Indirizzo Via M.Coppino, 253
Località e Stato 55049 VIAREGGIO(LU) ITALY
TEL. +39 0584 383694
FAX +39 0584 395182
e-mail della persona competente, responsabile della scheda dati di sicurezza: info@cecchi.it
Resp. dell'immissione sul mercato: CECCHI GUSTAVO & C. srl
1.4. Numero telefonico di emergenza
Per informazioni urgenti rivolgersi a: 0584/383694 orari ufficio 8.30-12.30, 14.00-18.30 da Lunedì a Venerdì

SEZIONE 2: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela
Classificazione (CE 1272/2008)
Pericoli fisici e chimici Flam. Liq. 3 - H226
Salute EUH066
Ambiente Non classificato.
Classificazione (1999/45/CEE) R10, R66.
Il testo completo di tutte le indicazioni di pericolo (frasi R e frasi H) è riportato nella sezione 16.
2.2. Elementi dell’etichetta
Etichetta Conforme A (CE) N. 1272/2008
2.2. Elementi dell’etichetta
Etichetta Conforme A (CE) N. 1272/2008

· Pittogrammi di pericolo
GHS02       

Avvertenza Attenzione
Indicazioni Di Pericolo
H226 Liquido e vapori infiammabili.
Consigli Di Prudenza
P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/proteggere gli occhi/il viso.
Consigli Di Prudenza Supplementari
P210 Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/superfici riscaldate. -
Non fumare.
P233 Tenere il recipiente ben chiuso.
P240 Mettere a terra/massa il contenitore e il dispositivo ricevente.
P241 Utilizzare impianti elettrici a prova di esplosione.
P242 Utilizzare solo utensili antiscintillamento.
P243 Prendere precauzioni contro le scariche elettrostatiche.
P303+361+353 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliersi di dosso
immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una
doccia.
P370+378 In caso di incendio: Estinguere con schiuma, anidride carbonica, polvere
secca o nebbia d'acqua.
P403+235 Conservare in luogo fresco e ben ventilato.
P501 Smaltire il prodotto/recipiente in …
Informazioni supplementari figuranti sull'etichetta
EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.
EUH208 Contiene Cobalt Bis(2-ethylhexanoate),ETILMETILCHETOSSIMA: può provocare una reazione allergica.
2.3. Altri pericoli

SEZIONE 3: COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
3.2. Miscele

- 2-cyano-3,3-diphenylacrylic acid, 2-ethylhexylester <0.5
N° CAS: 6197-30-4 N° CE: 228-250-8
Classificazione (67/548/CEE)
Repr. Cat. 1;R61. R53.
Classificazione (CE 1272/2008)
Repr. 1A - H360D
Aquatic Chronic 4 - H413

-Cobalt Bis(2-ethylhexanoate) <0.2
N° CAS: 136-52-7 N° CE: 205-250-6
Classificazione (67/548/CEE)
R43.
Classificazione (CE 1272/2008)
Skin Sens. 1 - H317
Aquatic Acute 1 - H400
Aquatic Chronic 1 - H410

- ETILMETILCHETOSSIMA <0.5
N° CAS: 96-29-7 N° CE: 202-496-6
Classificazione (67/548/CEE)
Carc. Cat. 3;R40
Xn;R21
R43
Xi;R41
Classificazione (CE 1272/2008)
Acute Tox. 4 - H312
Eye dam. 1 - H318
Skin Sens. 1 - H317
Carc. 2 - H351

- White Spirit, D40 40-60%
N° CAS: 64742-48-9 N° CE:
Classificazione (67/548/CEE)
Xn;R65.
R10,R66.
Classificazione (CE 1272/2008)
Flam. Liq. 3 - H226
EUH066
STOT Single 3 - H336
Asp. Tox. 1 - H304

Il testo completo di tutte le indicazioni di pericolo (frasi R e frasi H) è riportato nella sezione 16.
Commenti Sulla Composizione
I dati mostrati sono in conformità con le ultime Direttive CE.

SEZIONE 4: MISURE DI PRIMO SOCCORSO
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
Inalazione
Portare subito la persona esposta all'aria aperta. Consultare un medico se il disturbo continua.
Ingestione
Sciacquare immediatamente la bocca e far respirare all'infortunato aria fresca. Non indurre vomito. In caso di vomito, tenere la testa in basso per impedire che il vomito entri nei polmoni. Consultare immediatamente un medico!
Contatto con la pelle
Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti contaminati. Lavare subito la pelle contaminata con abbondante acqua. Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti bagnati e lavare la pelle con acqua. Consultare un medico se il disturbo continua.
Contatto con gli occhi
Assicurarsi di aver tolto eventuali lenti a contatto prima di sciacquare gli occhi. Lavare prontamente e abbondantemente gli occhi con acqua mantenendo le palpebre aperte. Se dopo aver lavato la parte si riscontrano dei sintomi, consultare prontamente un medico.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati
Informazioni generali
La gravità dei sintomi descritti varia a seconda della concentrazione e la durata dell'esposizione.
Inalazione
In caso di eccessiva esposizione, i solventi organici possono deprimere il sistema nervoso centrale e provocare vertigini e intossicazione e, in concentrazioni molto alte, incoscienza e morte.
4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali

SEZIONE 5: MISURE ANTINCENDIO
5.1. Mezzi di estinzione
Mezzi estinguenti
L'incendio può essere estinto usando: Schiuma, anidride carbonica o polvere secca. Prodotti chimici secchi, sabbia, dolomite etc.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Rischi specifici
In caso di riscaldamento e d'incendio possono formarsi vapori/gas irritanti. In caso d'incendio possono formarsi gas tossici (COx, NOx).
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi
Speciali Procedure Antincendio
Se il prodotto è coinvolto in un incendio, indossare una maschera ad aria pressurizzata. Raffreddare i contenitori esposti alle fiamme con
acqua, anche dopo lo spegnimento delle fiamme.
Mezzi protettivi per il personale antincendio
In caso d'incendio indossare un respiratore autonomo e indumenti di protezione completa.

SEZIONE 6: MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Indossare indumenti di protezione come descritto nella Sezione 8 di questa scheda di sicurezza.
6.2. Precauzioni ambientali
Le fuoriuscite o gli scarichi non controllati in corsi d'acqua devono essere IMMEDIATAMENTE segnalati all’Autorità per la prevenzione e protezione ambientale o all’ente normativo competente.
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Tenere i combustibili lontani dalle fuoriuscite. Spegnere tutte le sorgenti d'ignizione. Evitare scintille, fiamme, calore. Evitare di fumare.
Ventilare. Assorbire con vermiculite, sabbia o terra asciutta e riporre in contenitori.
6.4. Riferimento ad altre sezioni

SEZIONE 7: MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
Tenere lontano da fonti di calore, scintille e fiamme libere. Evitare fuoriuscite ed il contatto con occhi e pelle. ventilare bene, evitare di respirare i vapori. Usare respiratori approvati se l'aria è contaminata oltre i livelli consentiti.
7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Infiammabile/combustibile - Tenere lontano da comburenti, fonti di calore e fiamme. Conservare nell'imballaggio originale ben chiuso in
luogo asciutto, fresco e ben ventilato. Conservare nell'imballaggio originale. Evitare il contatto con agenti comburenti. Conservare
nell'imballaggio originale chiuso a temperature comprese tra 5°C e 25°C.
Classe Di Stoccaggio
Stoccaggio liquidi infiammabili.
7.3. Usi finali particolari

SEZIONE 8: CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE
8.1. Parametri di controllo
Commenti Sugli Ingredienti
WEL = Workplace Exposure Limits
DNEL
Industria Pelle Lungo Termine Effetti sistemici 3600 mg/kg/giorno
Consumatori Pelle Lungo Termine Effetti sistemici 2200 mg/kg/giorno
White Spirit, D40 (CAS: 64742-48-9)
Commenti Sugli Ingredienti
WEL = Workplace Exposure Limits
8.2. Controlli dell’esposizione
Dispositivi di protezione
Condizioni operative
Installare un posto di lavaggio oculare.
Misure tecniche
Garantire una ventilazione adeguata, compreso un'idoneo impianto di estrazione localizzato, per non superare il limite di esposizione professionale imposto. Tutte le manipolazioni devono essere eseguite in luogo ben ventilato.
Protezione respiratoria
Indossare una maschera munita di: Cartuccia gas idonea per sostanze organiche.
Protezione delle mani
Usare guanti protettivi fatti di: Neoprene. Nitrile. Gomma (naturale, lattice). Usare guanti protettivi se esiste il rischio di contatto diretto o di schizzi. Fare attenzione perché il liquido può penetrare nei guanti. Si consiglia pertanto di cambiare spesso i guanti.
Protezione degli occhi
Portare occhiali paraschizzi per prevenire ogni possibile contatto con gli occhi.
Altre Protezioni
Usare indumenti protettivi adatti per prevenire ogni possibilità di contatto con la pelle.
Misure di igiene
NON FUMARE SUL POSTO DI LAVORO! Lavarsi alla fine di ogni turno di lavoro e prima di mangiare, fumare o andare alla toilette.
Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti quando vengono contaminati. Usare un'apposita crema contro l'essiccamento della pelle.
Non mangiare, bere o fumare durante l'impiego.
Controllo dell'esposizione ambientale
Residui e contenitori vuoti devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi, in conformità con le regole locali e nazionali.

SEZIONE 9: PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Aspetto Liquido colorato.
Colore Ambra.
Odore Delicato.
Solubilità Immiscibile in acqua
Punto di ebollizione iniziale e
intervallo di ebollizione (°C)
160-200 760 mmHg
Densità relativa 0.92
Punto di infiammabilità (°C) 40 Vaso chiuso.
Limite Superiore Di Infiammabilità % 0.8
9.2. Altre informazioni
Volatilità Volume (%) 51
Composti organici volatili (COV) 420 g/litre

SEZIONE 10: STABILITÀ E REATTIVITÀ
10.1. Reattività
Nessun pericolo di reattività specifica associato con questo prodotto.
10.2. Stabilità chimica
Nessun problema particolare di stabilità.
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
10.4. Condizioni da evitare
Evitare calore, fiamme e altre sorgenti d'ignizione. Evitare il contatto con comburenti forti.
10.5. Materiali incompatibili
Materiali Da Evitare
Materiale infiammabile/combustibile. Sostanze fortemente comburenti. None if used for intended purpose.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
La degradazione termica o la combustione possono liberare ossidi di carbonio ed altri gas o vapori tossici.

SEZIONE 11: INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici
Informazioni tossicologiche
Nessun dato registrato.
Informazioni generali
Il contatto prolungato e ripetuto con solventi, per un lungo periodo, può provocare danni permanenti alla salute.
Inalazione
In concentrazioni elevate, i vapori possono irritare la gola e le vie respiratorie e causare la tosse. Nocivo per inalazione.
Ingestione
Sintomi gastrointestinali, compresi disturbi allo stomaco.
Contatto con la pelle
Irritante per la pelle. Agisce sulla pelle come uno sgrassante. Può causare screpolatura della pelle ed eczema.
Contatto con gli occhi
Irritante e può causare arrossamenti e dolore.

SEZIONE 12: INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Ecotossicità
I componenti del prodotto non sono classificati come pericolosi per l'ambiente. Tuttavia, ciò non esclude la possibilità che grandi o frequenti fuoriuscite possano avere effetti nocivi o dannosi sull'ambiente.
12.1. Tossicità
12.2. Persistenza e degradabilità
Degradabilità
Si ritiene che il prodotto sia difficilmente biodegradabile.
12.3. Potenziale di bioaccumulo
Potenziale di bioaccumulo
Non sono disponibili dati sulla bioaccumulazione.
12.4. Mobilità nel suolo
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB
12.6. Altri effetti avversi

SEZIONE 13: CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Informazioni generali
I rifiuti devono essere trattati come rifiuti controllati. Smaltire in discariche autorizzate secondo quanto disposto dalle autorità locali
competenti per i rifiuti.
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti

SEZIONE 14: INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
14.1. Numero ONU
N° UN (ADR/RID/ADN) 1263
N° UN (IMDG) 1263
N° UN (ICAO) 1263
14.2. Nome di spedizione dell’ONU
Designazione ufficiale di trasporto PAINT
14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto
Classe ADR/RID/ADN 3
Classe ADR/RID/ADN Classe 3: Liquidi infiammabili.
N° Etichetta ADR 3
Classe IMDG 3
Classe/Divisione ICAO 3
Etichettatura Per Il Trasporto
FLAMMABLE
LIQUID
3
14.4. Gruppo d’imballaggio
Gruppo d’imballaggio ADR/RID/ADN III
Gruppo d’imballaggio IMDG III
Gruppo d’imballaggio ICAO III
14.5. Pericoli per l’ambiente
Sostanza Pericolosa Per L'Ambiente/Inquinante Marino
No.
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori
EMS F-E, S-E
Codice Hazchem •3Y
N° Pericolo (ADR) 30
Codice di Restrizione delle Gallerie (D/E)
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC

SEZIONE 15: INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
Legislazione UE
Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006 , concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'Agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1488/94
della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE, e successive modificazioni.
Regolamentazione nazionale
Decreto legislativo 16 luglio 1998, num. 285, recante: Attuazione di direttive comunitarie in materia di classificazione, imballaggio ed etichettatura dei preparati pericolosi, a norma dell'articolo 38 della legge 24 aprile 1998, n. 128. Threshold Limit Values (2003), ACGIH,
by the American Conference on Governmental Industrial Hygienists.
15.2. Valutazione della sicurezza chimica

SEZIONE 16: ALTRE INFORMAZIONI
Data ultima revisione 14/06/2014
Revisione 6
Sostituisce la data 14/06/2014
Testo Completo Delle Frasi Di Rischio
R10 Infiammabile.
R66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.
R21 Nocivo a contatto con la pelle.
R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione.
R40 Possibilità di effetti cancerogeni - prove insufficienti.
R61 Può danneggiare i bambini non ancora nati.
R53 Può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R41 Rischio di gravi lesioni oculari.
Indicazioni Di Pericolo Per Esteso
EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.
H226 Liquido e vapori infiammabili.
H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.
H312 Nocivo a contatto con la pelle.
H318 Provoca gravi lesioni oculari.
H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
H413 Può essere nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
H360D Può nuocere al feto.
H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
H351 Sospettato di provocare il cancro.

Le informazioni riportate in questo documento sono basate sulle conoscenze, disponibili alla data di compilazione. Sono riferite unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità.
L'utilizzatore è tenuto ad assicurarsi della idoneità e completezza di tali informazioni in relazione all'utilizzo specifico che ne deve fare.
Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.