NAUTILUS SEAL MAST 55 componente B Revisione 1/14 - giugno 2014
aggiornamento conforme a CE1272/2008
 

1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1. Identificatore del prodotto
Denominazione SEALMAST 55 componente B
1.2. Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
Descrizione/Utilizzo: prodotto per la nautica e per uso professonale – catalizzatore poliuretanico
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Ragione Sociale CECCHI GUSTAVO & C. SRL.
Indirizzo Via M.Coppino, 253
Località e Stato 55049 VIAREGGIO(LU) ITALY
TEL. +39 0584 383694
FAX +39 0584 395182
e-mail della persona competente, responsabile della scheda dati di sicurezza: info@cecchi.it
Resp. dell'immissione sul mercato: CECCHI GUSTAVO & C. srl
1.4. Numero telefonico di emergenza
Per informazioni urgenti rivolgersi a: 0584/383694 orari ufficio 8.30-12.30, 14.00-18.30 da Lunedì a Venerdì

2. Identificazione dei pericoli
2.1 Classificazione della sostanza o della miscela
Classificazione (REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008)
Tossicità acuta, Categoria 4 H332: Nocivo se inalato.
Irritazione cutanea, Categoria 2 H315: Provoca irritazione cutanea.
Irritazione oculare, Categoria 2 H319: Provoca grave irritazione oculare.
Sensibilizzazione delle vie respiratorie,
Categoria 1
H334: Può provocare sintomi allergici o asmatici o  difficoltà respiratorie se inalato.
Sensibilizzazione cutanea, Categoria 1 H317: Può provocare una reazione allergica cutanea.
Cancerogenicità, Categoria 2 H351: Sospettato di provocare il cancro.
Tossicità specifica per organi bersaglio -
esposizione singola, Categoria 3,
Sistema respiratorio
H335: Può irritare le vie respiratorie.
Tossicità specifica per organi bersaglio -
esposizione ripetuta, Categoria 2
H373: Può provocare danni agli organi in caso di
esposizione prolungata o ripetuta.
Classificazione (67/548/CEE, 1999/45/CE)
Nocivo R20: Nocivo per inalazione.
R48/20: Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata per inalazione.
Cancerogena, categoria 3 R40: Possibilità di effetti cancerogeni – prove insufficienti.
Sensibilizzante R42/43: Può provocare sensibilizzazione per inalazione e contatto con la pelle.
Irritante R36/37/38: Irritante per gli occhi, le vie respiratorie

2.2 Elementi dell'etichetta
Etichettatura (REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008)
Pittogrammi di pericolo :

 

GHS07 GHS08

Avvertenza : Pericolo
Indicazioni di pericolo : H315 Provoca irritazione cutanea.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea. H319 Provoca grave irritazione oculare.
H332 Nocivo se inalato.
H334 Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato.
H335 Può irritare le vie respiratorie.
H351 Sospettato di provocare il cancro.
H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
Consigli di prudenza : Prevenzione:
P201 Procurarsi istruzioni specifiche prima dell'uso.
P260 Non respirare la polvere/ i fumi/ i gas/ la nebbia/ i vapori/ gli aerosol.
P280 Proteggere gli occhi/ il viso.
P280 Indossare guanti.
P281 Utilizzare il dispositivo di protezione
individuale richiesto.
P285 In caso di ventilazione insufficiente
utilizzare un apparecchio respiratorio.
Componenti pericolosi da segnalare in etichetta:
• 9016-87-9 Polymeric MDI
• 158885-29-1 4,4'-Methylenediphenyl diisocyanate, oligomeric reaction products with
butane-1,3-diol, 2,4'-diisocyanatodiphenylmethane, 2,2'-oxydiethanol
and propane-1,2-diol

3. Composizione/ informazione sugli ingredienti
3.2 Miscele
Natura chimica : Formulato a base di difenilmetano diisocianato
Componenti pericolosi
Nome Chimico N. CAS
N. CE
Numero diregistrazione
Classificazione (67/548/CEE)
Classificazione (REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008)
Concentrazione [%]

-Polymeric MDI >= 50 - <= 100
9016-87-9 Xn; R20
R42/43
Xi; R36/37/38
Carc.Cat.3; R40
Xn; R48/20
Acute Tox. 4; H332
Skin Irrit. 2; H315
Eye Irrit. 2; H319
Resp. Sens. 1;
H334
Skin Sens. 1; H317
Carc. 2; H351
STOT SE 3; H335
STOT RE 2; H373

-4,4'-Methylenediphenyl diisocyanate,oligomeric reaction products with butane-
1,3-diol, 2,4'-diisocyanatodiphenylmethane, 2,2'-oxydiethanol and propane-1,2-diol>= 50 - <= 100
158885-29-1 Xn; Carc.Cat.3;
R40
Xn; R20
Xn; R48/20
Xi; R36/37/38
Xn; R42/43
Acute Tox. 4; H332
Skin Irrit. 2; H315
Eye Irrit. 2; H319
Resp. Sens. 1;
H334
Skin Sens. 1; H317
Carc. 2; H351
STOT SE 3; H335
STOT RE 2; H373

Per il testo completo delle frasi R menzionate in questa sezione, riferirsi alla sezione 16.
Per quanto riguarda il testo completo delle indicazioni di pericolo menzionate in questo paragrafo,
riferirsi al paragrafo 16.

4. Misure di primo soccorso
4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso
Informazione generale : Mostrare questa scheda di sicurezza al medico curante.
Tenere al caldo in un locale tranquillo.
Se inalato : In caso di inalazione dell'aerosol o nebbia se necessario consultare un medico.
Portare all'aria aperta in caso di inalazione accidentale di vapori.
In caso di contatto con la pelle
: Non lavare con:
Detergenti, acidi.
Prima di lavarsi utilizzare una spazzola asciutta per rimuovere
la polvere dalla pelle.
Non usare solventi o diluenti.
In caso di contatto con gli occhi
: Sciacquare immediatamente con molta acqua, anche sotto le
palpebre, per almeno 10 minuti.
Se ingerito : NON indurre il vomito.

5. Misure antincendio
5.1 Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei : Acqua
Polvere asciutta
Schiuma
Anidride carbonica (CO2)
5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Pericoli specifici contro l'incendio
: Bruciando si producono fumi irritanti.
5.3 Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi
Equipaggiamento speciale di
protezione per gli addetti
all'estinzione degli incendi
: In presenza di polvere respirabile e/o fumi, utilizzare un respiratore autonomo e indumenti protettivi ermetici alla polvere.
Ulteriori informazioni : In caso di incendio e/o esplosione non respirare i fumi.
Spruzzi d'acqua possono essere usati per raffreddare contenitori chiusi.

6. Misure in caso di rilascio accidentale
6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Precauzioni individuali : Evacuare il personale in aree di sicurezza.
Riferirsi alle misure di protezione elencate nelle sezioni 7 e 8.
Usare i dispositivi di protezione individuali.
6.2 Precauzioni ambientali
Precauzioni ambientali : Non lasciar penetrare il prodotto negli scarichi.
Evitare che il materiale s'infiltri nelle canalizzazioni o nei corsi
d'acqua.
6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Metodi di pulizia : Asciugare con materiali inerti (p.es. sabbia, gel di silice,
legante per acidi, legante universale, segatura).
Contenere e raccogliere quanto sversato accidentalmente con
materiale assorbente non combustibile (come ad esempio
sabbia, terra, farina fossile, vermiculite) e porlo in un
contenitore per l'eliminazione secondo le direttive locali o
nazionali (riferirsi alla sezione 13).
Sciacquare con molta acqua.
6.4 Riferimenti ad altre sezioni
Può intervenire unicamente personale qualificato attrezzato con equipaggiamento di protezione
adeguato.

7. Manipolazione e immagazzinamento
7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura
Avvertenze per un impiego sicuro
: Evitare la formazione di aerosol.
Non respirare i vapori e le polveri.
Evitare l'esposizione - procurarsi speciali istruzioni prima dell'uso.
Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle.
Vedere Sezione 8 per i dispositivi di protezione individuale.
Non mangiare, bere e fumare durante il lavoro.
Assicurare un sufficiente ricambio d'aria e/o un'aspirazione
negli ambienti di lavoro.
Smaltire l'acqua di lavaggio secondo le normative nazionali e locali.
Le persone confrontate a problemi di sensibilizzazione della pelle o di asma,allergie, malattie respiratorie croniche o ricorrenti, non dovrebbero essere impiegate in qualsiasi
processo nel quale questa miscela sia usata.
Indicazioni contro incendi ed  esplosioni
: Prevedere un'adeguata ventilazione in prossimità dei
macchinari.
7.2 Condizioni per l'immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Requisiti del magazzino e dei contenitori
: Tenere il contenitore ermeticamente chiuso in un ambiente
secco e ben ventilato.
Installazioni elettriche e materiali di lavoro devono essere
conformi alle attuali norme di sicurezza e tecniche.
Altri informazioni : Stabile a condizioni ambientali normali di temperatura e di
pressione.

8. Controllo dell'esposizione/ protezione individuale
8.1 Parametri di controllo
Non contiene sostanze con valore limite di esposizione professionale.
8.2 Controlli dell'esposizione
Controlli tecnici idonei
Velocità minima raccomandata per la ventilazione
Protezione individuale
Protezione respiratoria : Usare un respiratore durante manipolazioni che prevedono
una possibile esposizione al vapore del prodotto.
La classe del filtro del respiratore deve essere adeguata alla
concentrazione massima prevista del contaminante
(gas/vapore/particolato) che potrebbe presentarsi quando si
manipola il prodotto. Se la concentrazione viene superata è
necessario utilizzare un respiratore autonomo.
Utilizzare una protezione per le vie respiratorie, ad eccezione
che sia fornita un'adeguata ventilazione di scarico del locale o
che la valutazione dell'esposizione dimostri che la medesima
rispetti le linee guida raccomandate.
Protezione delle mani : Guanti che resistono ai prodotti chimici, fatti di gomma butile o
gomma nitrile di categoria III, secondo la norma EN 374.
Protezione degli occhi : Occhiali di protezione di sicurezza
Protezione della pelle e del corpo
: indumenti impermeabili
Scegliere un tipo di protezione fisica in funzione
dell'ammontare di concentrazione di sostanze pericolose al posto di lavoro.
Misure di igiene : Non mangiare né bere durante l'impiego.
Non fumare durante l'impiego.
Lavarsi le mani prima delle pause ed alla fine della giornata lavorativa.
Accorgimenti di protezione : Indossare indumento protettivo completo e apparecchiatura
con autorespiratore autonomo.
Controlli dell'esposizione ambientale
Informazione generale : Non lasciar penetrare il prodotto negli scarichi.
Evitare che il materiale s'infiltri nelle canalizzazioni o nei corsi
d'acqua.

9. Proprietà fisiche e chimiche
9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Aspetto : liquido
Colore : marrone
Odore : che sa di muffa
Punto di infiammabilità. : 205 °C
Densità : 1,22 g/cm3 a 25 °C
Viscosità, dinamica : 125 - 225 mPa.s a 25 °C

10. Stabilità e reattività
10.1 Reattività
10.2 Stabilità chimica
10.3 Possibilità di reazioni pericolose
Reazioni pericolose : Nessuna decomposizione se immagazzinato e usato come
indicato.
10.4 Condizioni da evitare
Condizioni da evitare : Nessun dato disponibile
10.5 Materiali incompatibili
Materiali da evitare : Aria umida
10.6 Prodotti di decomposizione pericolosi
Prodotti di decomposizione pericolosi
: Il contenitore può essere pressurizzato da anidride carbonica
proveniente dalla reazione con aria umida e/o acqua.
Stabile in condizioni normali.
Isocianati aromatici

11. Informazioni tossicologiche
11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici
Tossicità acuta
Tossicità acuta per via orale : Nessun dato disponibile
Tossicità acuta per
inalazione
: Stima della tossicità acuta: 11 mg/l
Tempo di esposizione: 4 h
Metodo: Metodo di calcolo
Corrosione/irritazione cutanea
Irritante per la pelle : Nessun dato disponibile
Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi
Irritante per gli occhi : Nessun dato disponibile
Sensibilizzazione respiratoria o cutanea
Sensibilizzazione : Nessun dato disponibile
Tossico per l'organo sistemico coinvolto - Esposizione ripetuta
: Nessun dato disponibile
Ulteriori informazioni : Nessun dato disponibile

12. Informazioni ecologiche
12.1 Tossicità
Tossicità per i pesci :
Nessun dato disponibile
Tossicità per la daphnia e
per altri invertebrati acquatici
: Nessun dato disponibile
12.2 Persistenza e degradabilità
Biodegradabilità : Nessun dato disponibile
12.3 Potenziale di bioaccumulo
Bioaccumulazione : Nessun dato disponibile
12.4 Mobilità nel suolo
12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB
Questa sostanza/miscela non contiene componenti considerati sia persistenti, bioaccumulabili che
tossici (PBT), oppure molto persistenti e molto bioaccumulabili (vPvB) a concentrazioni di 0.1% o
superiori.
12.6 Altri effetti avversi
Informazioni ecologiche supplementari
: Un pericolo ambientale non può essere escluso
nell'eventualità di una manipolazione o eliminazione non professionale.

13. Considerazioni sullo smaltimento
13.1 Metodi di trattamento dei rifiuti
Prodotto : Non disporre gli scarichi nella fognatura.
Non contaminare stagni, canali navigabili o fossati con il
prodotto chimico o il contenitore usato.
Inviare a un'impresa accreditata per la gestione dei rifiuti.
Contenitori contaminati : Svuotare i contenuti residui.
Smaltire come prodotto inutilizzato.
Non riutilizzare contenitori vuoti.

14. Informazioni sul trasporto
Trasporto su strada
ADR / RID:
Merci non pericolose
Trasporto marittimo
IMDG:
Merci non pericolose
Trasporto aereo
IATA-DGR :
Merci non pericolose

15. Informazioni sulla regolamentazione
15.1 Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
REACH - Lista di sostanze candidate estremamente preoccupanti ai fini dell'autorizzazione (Articolo 59).
: Questo prodotto non contiene sostanze molto proccupanti (Regolamentazione (CE) No 1907/2006 (REACH), Articolo 57).
Legislazione sui pericoli di incidenti rilevanti
: 96/82/EC Aggiornamento:
non applicabile
15.2 Valutazione della sicurezza chimica

16. Altre informazioni
Testo integrale delle frasi R citate nei Capitoli 2 e 3
R20 Nocivo per inalazione.
R36/37/38 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
R40 Possibilità di effetti cancerogeni - prove insufficienti.
R42/43 Può provocare sensibilizzazione per inalazione e contatto con la pelle.
R48/20 Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione
prolungata per inalazione.
Testo completo delle indicazioni di pericolo (H) citate alle sezioni 2 - 3.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
H319 Provoca grave irritazione oculare.
H332 Nocivo se inalato.
H334 Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se
inalato.
H335 Può irritare le vie respiratorie.
H351 Sospettato di provocare il cancro.
H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o
ripetuta.
Le informazioni riportate in questo documento sono basate sulle conoscenze, disponibili alla data di
compilazione, relative alle prescrizioni per la sicurezza ed il corretto uso del prodotto.
Di conseguenza, Cecchi Gustavo & C. non assume responsabilità per comportamenti non conformi
alle informazioni qui fornite, per impieghi non autorizzati, incorretti o impropri o, in caso di rivendita,
per mancanza di informazione agli utilizzatori finali.
Gli utilizzatori sono direttamente responsabili dell'obbligo di osservare le leggi in materia di igiene e
sicurezza aziendale e smaltimento rifiuti.
Si informa infine che le caratteristiche sono qui espresse al fine di indicare le norme di sicurezza e
le azioni di emergenza e non possono essere interpretate come indicazione di specifica o garanzia
di qualita'.