NAUTILUS SELF POLISHING BIANCO Revisione 1/14 - marzo 2014 - n° batch 078-AD
 

1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1. Identificatore del prodotto
Denominazione Nautilus S.P. Antifouling BIANCO 130
1.2. Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
Descrizione/Utilizzo: prodotto per la nautica e per uso professionale - Antivegetativo autolevigante
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Ragione Sociale CECCHI GUSTAVO & C. SRL.
Indirizzo Via M.Coppino, 253
Località e Stato 55049 VIAREGGIO(LU) ITALY
TEL. +39 0584 383694
FAX +39 0584 395182
e-mail della persona competente, responsabile della scheda dati di sicurezza: info@cecchi.it
Resp. dell'immissione sul mercato: CECCHI GUSTAVO & C. srl
1.4. Numero telefonico di emergenza
Per informazioni urgenti rivolgersi a: 0584/383694 orari ufficio 8.30-12.30, 14.00-18.30 da Lunedì a Venerdì

2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
2.1 Classificazione della sostanza o della miscela
Criteri delle Direttive 67/548/CEE, 99/45/CE e successivi emendamenti:
Proprietà / Simboli:
Xi Irritante
N Pericoloso per l'ambiente
Frasi R:
R10 Infiammabile.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
Effetti fisico-chimici dannosi alla salute umana e all’ambiente:
I principali effetti avversi fisicochimici, per la salute umana e per
l'ambiente sono elencati conformemente alle sezioni da 9 a 12 della scheda
di dati di sicurezza
2.2 Elementi dell’etichetta
Simboli:
Xi Irritante
N Pericoloso per l'ambiente
Frasi R:
R10 Infiammabile.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
Frasi S:
S2 Conservare fuori della portata dei bambini.
S23 Non respirare i vapori
S24 Evitare il contatto con la pelle.
S29/56 Non gettare i residui nelle fognature, smaltire questo materiale e i relativi contenitori in un punto di raccolta per rifiuti pericolosi o speciali.
S37 Usare guanti adatti.
S43 In caso di incendio usare CO2 o polvere chimica. Non usare acqua.
S46 In caso d'ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta.
Contiene:
Rosina, colofonia
tolilfluanide (ISO)
2.3 Altri pericoli
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
Altri pericoli:
Nessun altro pericolo

3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI
3.1 Sostanze
N.A.
3.2 Miscele
Componenti pericolosi ai sensi della Direttiva 67/548/CEE e del
Regolamento CE 1272/2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura
e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele, e successivi
adeguamenti, e relativa classificazione:
- 25% - 30% zinco ossido
REACH No.: 01-2119463881-32-XXXX, Numero Index: 030-013-00-7, CAS:
1314-13-2, EC: 215-222-5
N; R50/53
4.1/A1 Aquatic Acute 1 H400
4.1/C1 Aquatic Chronic 1 H410
- 10% - 12.5% Idrocarburi, C9, aromatic
REACH No.: 01-2119455851-35 -XXXX, CAS: 64742-95-6, EC: 918-668-5
Xn,Xi,N; R10-37-51/53-65-66-67
2.6/3 Flam. Liq. 3 H226
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
3.8/3 STOT SE 3 H335
3.10/1 Asp. Tox. 1 H304
3.8/3 STOT SE 3 H336
4.1/C2 Aquatic Chronic 2 H411
- 5% - 7% tiocianato di rame
Numero Index: 615-004-00-3, CAS: 1111-67-7, EC: 214-183-1
Xn; R20/21/22-32
3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332
3.1/4/Dermal Acute Tox. 4 H312
3.1/4/Oral Acute Tox. 4 H302
- 5% - 7% Rosina, colofonia
Numero Index: 650-015-00-7, CAS: 8050-09-7, EC: 232-475-7
Xi; R43
3.4.2/1 Skin Sens. 1 H317
- 5% - 7% xilene [4]
REACH No.: 01-2119488216-32-XXXX, Numero Index: 601-022-00-9, CAS:
1330-20-7, EC: 215-535-7
Xn,Xi; R10-20/21-38
2.6/3 Flam. Liq. 3 H226
3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332
3.1/4/Dermal Acute Tox. 4 H312
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
- 3% - 5% acetato di 1-metil-2-metossietile
REACH No.: 01-2119475791-29-XXXX, Numero Index: 607-195-00-7, CAS:
108-65-6, EC: 203-603-9
R10; sostanza con un limite comunitario di esposizione sul posto di lavoro
2.6/3 Flam. Liq. 3 H226
- 3% - 5% tolilfluanide (ISO)
Numero Index: 613-116-01-4, CAS: 731-27-1, EC: 211-986-9
Xi,N; R36/37/38-43-50
3.3/2 Eye Irrit. 2 H319
3.8/3 STOT SE 3 H335
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
3.4.2/1 Skin Sens. 1 H317
4.1/A1 Aquatic Acute 1 H400
- 1% - 3% ragia minerale dearomatizzata
REACH No.: 01-2119463258-33-XXXX, Numero Index: 649-327-00-6, CAS:
64742-48-9, EC: 265-150-3
Xn; R10-65-66
3.6/1B Carc. 1B H350
3.5/1B Muta. 1B H340
3.10/1 Asp. Tox. 1 H304
DECLP*
- 1% - 3% acetato di n-butile
REACH No.: 01-2119485493-29-XXXX, Numero Index: 607-025-00-1, CAS:
123-86-4, EC: 204-658-1
R10-66-67; sostanza con un limite comunitario di esposizione sul posto di
lavoro
2.6/3 Flam. Liq. 3 H226
3.8/3 STOT SE 3 H336
- 1% - 3% etilbenzene
Numero Index: 601-023-00-4, CAS: 100-41-4, EC: 202-849-4
F,Xn; R20-11
2.6/2 Flam. Liq. 2 H225
3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332
- 0.5% - 1% idrocarburi ,C-9 insaturi, polimerizzati
REACH No.: 01-2119555292-40-XXXX, CAS: 71302-83-5, EC: 615-276-3
Xi; R43-52/53
- 10 mg/kg silice libera cristallina - frazione respirabile
CAS: 14808-60-7, EC: 238-878-4
Xn; R48/20
3.9/1 STOT RE 1 H372
*DECLP: Sostanza classificata in accordo con la nota P dell'allegato I della direttiva 67/548/CEE.La classificazione 'Cancerogeno' o 'Mutageno' non è necessaria se si può dimostrare che la sostanza contiene meno dello 0.1% peso/peso di benzene

4. INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO
4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso
In caso di contatto con la pelle:
Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati.
Lavare immediatamente con abbondante acqua corrente ed eventualmente sapone le aree del corpo che sono venute a contatto con il prodotto, anche se solo sospette.
Lavare completamente il corpo (doccia o bagno).
Togliere immediatamente gli indumenti contaminati ed eliminarli in modo sicuro.
In caso di contatto con gli occhi:
In caso di contatto con gli occhi risciacquarli con acqua per un intervallo di tempo adeguato e tenendo aperte le palpebre, quindi consultare immediatamente un oftalmologo.
Proteggere l’occhio illeso.
In caso di ingestione:
Non indurre il vomito.
Non dare nulla da mangiare o da bere.
In caso di inalazione:
Portare l’infortunato all’aria aperta e tenerlo al caldo e a riposo.
In caso di respirazione irregolare o assente, praticare la respirazione artificiale.
In caso d’inalazione consultare immediatamente un medico e mostrargli la confezione o l’etichetta.
4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
4.3 Indicazione dell’eventuale necessità di un consulto medico immediato e di un trattamento speciale
In caso d’incidente o malessere consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare le istruzioni per l’uso o la scheda di sicurezza).
Trattamento:
Nessuno

5. MISURE ANTINCENDIO
5.1 Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei:
Usare CO2, Schiuma, Polveri chimiche a seconda dei materiali coinvolti nell'incendio.
Mezzi di estinzione che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza:
Non usare getti d'acqua
5.2 Pericoli particolari comportati dalla sostanza o dalla miscela
Non inalare i gas prodotti dall’esplosione e dalla combustione.
Evitare di respirare i fumi.
5.3 Avvertenza per i vigili del fuoco
Impiegare apparecchiature respiratorie adeguate.
Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella rete fognaria.
Trattenere l'acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla.
Se fattibile sotto il profilo della sicurezza, spostare dall’area di
immediato pericolo i contenitori non danneggiati.

6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE
6.1 Precauzioni, dispositivi di protezione individuale e procedure di emergenza
Indossare i dispositivi di protezione individuale.
Rimuovere ogni sorgente di accensione.
Spostare le persone in luogo sicuro.
Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8.
6.2 Misure precauzionali di tipo ambientale
Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella rete fognaria.
Trattenere l’acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla.
In caso di fuga di gas o penetrazione in corsi d’acqua, suolo o sistema fognario informare le autorità responsabili.
Materiale idoneo alla raccolta: materiale assorbente, organico, sabbia
6.3 Metodi e materiali per il contenimento e la pulitura
Lavare con abbondante acqua.
6.4 Rimandi ad altre sezioni
Vedere anche sezioni 8 e 13

7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura:
Evitare il contatto con la pelle e gli occhi, l’inalazione di vapori e nebbie.
Non utilizzare contenitori vuoti prima che siano stati puliti.
Prima delle operazioni di trasferimento assicurarsi che nei contenitori non vi siano materiali incompatibili residui.
Gli indumenti contaminati devono essere sostituiti prima di accedere alle aree da pranzo.
Durante il lavoro non mangiare né bere.
Si rimanda anche al paragrafo 8 per i dispositivi di protezione raccomandati.
7.2 Condizioni per un immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Mantenere sempre ben chiusi i contenitori.
Tenere lontano da fiamme libere, scintille e sorgenti di calore. Evitare l'esposizione diretta al sole.
Tenere lontano da cibi, bevande e mangimi.
Materie incompatibili:
Nessuna in particolare. Si veda anche il successivo paragrafo 10.
Indicazione per i locali:
Freschi ed adeguatamente areati.
7.3 Uso/i finale/i specifico/i
Vedere sezione 1.2

8. PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE
8.1 Parametri di controllo
zinco ossido - CAS: 1314-13-2
TLV TWA: mg/m3 2
TLV STEL: mg/m3 10
Rosina, colofonia - CAS: 8050-09-7
TLV TWA: SEN
TLV STEL: SEN
xilene [4] - CAS: 1330-20-7
VLE 8h: ppm 50 - mg/m3 221 ,Skin
VLE short: ppm 100 - mg/m3 442 ,Skin
TLV TWA: ppm 100 ,A4
TLV STEL: ppm 150 ,A4
acetato di 1-metil-2-metossietile - CAS: 108-65-6
VLE 8h: ppm 50 mg/m3 275 ,Skin
VLE short: ppm 100 mg/m3 550 ,Skin
TLV TWA: 275 mg/m3 - 100 ppm
acetato di n-butile - CAS: 123-86-4
TLV TWA: ppm 150
TLV STEL: ppm 200
etilbenzene - CAS: 100-41-4
VLE 8h: ppm 100 mg/m3 442 ,Skin
VLE short: ppm 200 mg/m3 884 ,Skin
TLV TWA: ppm 100 A3
TLV STEL: ppm 125 A3
silice libera cristallina - frazione respirabile - CAS: 14808-60-7
Tipo OEL: ACGIH
VLE 8h - VLE short: Nessuno
Valori limite di esposizione DNEL
acetato di 1-metil-2-metossietile - CAS: 108-65-6
Lavoratore industriale: 153.5 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana
Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 275 mg/kg - Esposizione: Inalazione Umana
Lungo termine, effetti sistemici
Consumatore: 54.8 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana Lungo termine, effetti sistemici
Consumatore: 33 mg/kg - Esposizione: Inalazione Umana Lungo termine, effetti sistemici
Consumatore: 1.67 mg/kg - Esposizione: Orale Umana Lungo termine, effetti sistemici
Valori limite di esposizione PNEC
N.A.
8.2 Controlli dell’esposizione
Protezione degli occhi:
Utilizzare occhiali di sicurezza/maschera certificati secondo UNI EN 166
Protezione della pelle:
Indossare indumenti a protezione completa della pelle (vestiario con maniche lunghe, stivali di gomma, etc)
Protezione delle mani:
Usare guanti protettivi: guanti gommati impermeabili certificati secondo
UNI EN 374. Una buona protezione si è riscontrata con guanti in nitrile.
Il tempo di penetrazione dei guanti selezionati deve essere superiore al periodo di uso previsto.
Protezione respiratoria:
E' necessaria una protezione respiratoria adeguata, quale una maschera con filtro a cartuccia. Facciali filtranti certificati secondo UNI EN 149 o maschere antipolvere certificate secondo UNI EN 140. Filtri di tipo A e tipo P1 o similari possono essere considerati.
Pericoli termici:
Nessuno
Controlli dell’esposizione ambientale:
Vedere sezioni 6 e 13

9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE
9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche generali
Aspetto : LIQUIDO
Colore: Bianco
Odore: N.A.
Soglia di odore: N.A.
pH: N.A.
Punto di fusione/congelamento: N.A.
Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione: N.A.
Infiammabilità solidi/gas: N.A.
Limite superiore/inferiore d’infiammabilità o esplosione: N.A.
Densità dei vapori: N.A.
Punto di infiammabilità: 36 °C
Velocità di evaporazione: N.A.
Pressione di vapore: N.A.
Peso specifico ( Kg/L) 20°C: 1.6400
Idrosolubilità: N.A.
Liposolubilità: N.A.
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua): N.A.
Temperatura di autoaccensione: N.A.
Temperatura di decomposizione: N.A.
Viscosità: min 6500 - max 8000
Metodologia: BROOKFIELD (cP)
Proprietà esplosive: N.A.
Proprietà comburenti: N.A.
9.2 Altre informazioni
Miscibilità: N.A.
Liposolubilità: N.A.
Conducibilità: N.A.
Proprietà caratteristiche dei gruppi di sostanze N.A.

10. STABILITÀ E REATTIVITÀ
10.1 Reattività
Stabile in condizioni normali
10.2 Stabilità chimica
Stabile in condizioni normali
10.3 Possibilità di reazioni pericolose
Nessuno
10.4 Condizioni da evitare:
Stabile in condizioni normali.
10.5 Materiali incompatibili:
Evitare il contatto con materie comburenti. Il prodotto potrebbe
infiammarsi.
10.6 Prodotti di decomposizione pericolosi:
Nessuno.

11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
11.1 Informazioni su effetti tossicologici
Tossicità acuta:
Nessuno
Effetti irritanti:
Occhi:
Nessuno
Pelle:
Nessuno
Inalazione:
Nessuno
Effetti corrosivi:
Nessuno
Nessuno
Effetti sensibilizzanti:
Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
Effetti a lungo termine:
Nessuno
Effetti cancerogeni, mutageni, tossici per la riproduzione:
Nessuno
Altre proprietà tossicologiche:
Nessuno
Non sono disponibili dati tossicologici sulla miscela in quanto tale. Si tenga, quindi, presente la concentrazione delle singole sostanze al fine di valutare gli effetti tossicologici derivanti dall'esposizione alla miscela.
Sono di seguito riportate le informazioni tossicologiche riguardanti le principali sostanze presenti nella miscela: Non sono disponibili le informazioni tossicologiche sulle sostanze. Si faccia, comunque, riferimento al paragrafo 3.

12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
12.1 Tossicità
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
12.2 Persistenza e degradabilità
N.D.
12.3 Potenziale di bioaccumulo
N.D.
12.4 Mobilità nel suolo
N.D.
12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB:
N.D.
Elenco delle sostanze contenute pericolose per l'ambiente e relativa 25.9 % zinco ossido
CAS: 1314-13-2
R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
12.2 % Idrocarburi, C9, aromatic
CAS: 64742-95-6
R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
3.2 % tolilfluanide (ISO)
CAS: 731-27-1
R50 Altamente tossico per gli organismi acquatici.
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
12.6 Altri effetti avversi
N.D.

13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO
13.1 Metodi di smaltimento dei rifiuti
Recuperare se possibile. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali. D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
Codice CER 080111

14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
14.1 Numero ONU:
UN 1263
14.2 Denominazione di trasporto: Pitture.
14.3 Classe/i di pericolo per il trasporto e gruppo di imballaggio: 3 PG III
14.4 Rischi ambientali
Pericoloso per l'ambiente / Marine Pollutant: SI
14.5 Precauzioni speciali per gli utilizzatori
Nessuna
14.6 Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL 73/78 e il codice IBC
Non applicabile
Altre informazioni
Trasporto stradale/ferroviario (ADR/RID/ADN)
Cod. classificazione ADR: F1
Quantità massima per Limited Quiantities: 5L/Kg
Codice gallerie:D/E
Categoria trasporto: 3
Trasporto marittimo (IMDG)
Quantità massima per Limited Quiantities: 5L/Kg
Cod. Ems: F-E/S-E
Cat.stivaggio: A
Trasporto aereo (IATA)
Quantità massima per Limited Quiantities: 5L/Kg
Istr. Aereo passeggeri: 309
Istr. Cargo: 310
Cod. Erg: 3L

15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA
15.1 Norme sulla salute, la sicurezza e la protezione dell’ambiente/legislazione specifica della sostanza o della miscela
Direttiva 67/548/CEE e s.m.i (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose).
D.Lgs 14/3/2003 n. 65 e s.m.i. (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi).
D. Lgs. 152/2006 (Norme in materia ambientale).
D. Lgs. 81/2008 (in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro).
Regolamento (CE) n. 1907/2006 e Regolamento (CE) 453/2010 e s.m.i. (concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche - REACH).
Regolamento (CE) n. 1272/2008 e s.m.i. (relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele - CLP).
International Maritime Dangerous Goods Code,IATA Dangerous Goods Regulation,
International Carriage of Dangerous Goods by Road (ADR).
Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative:
D.Lgs. 21 settembre 2005 n. 238 (Direttiva Seveso Ter)
Regolamento CE n. 648/2004 (Detergenti).
D. Lgs. 161/2006 Attuazione della direttiva 2004/42/CE per la limitazione delle emissioni di composti organici volatili conseguenti all’uso di solventi in talune pitture e vernici, nonché in prodotti per carrozzeria.
Regolamento CE 689/2008 sull’esportazione ed importazione di sostanze chimiche pericolose.
15.2 Valutazione della sicurezza chimica
No

16. ALTRE INFORMAZIONI
Testo delle frasi utilizzate nel paragrafo 3:
R10 Infiammabile.
Chemical Society).
CLP: Classificazione, Etichettatura, Imballaggio.
DNEL: Livello derivato senza effetto.
EINECS: Inventario europeo delle sostanze chimiche europee esistenti in commercio.
GefStoffVO: Ordinanza sulle sostanze pericolose in Germania.
GHS: Sistema globale armonizzato di classificazione e di etichettatura dei prodotti chimici.
IATA: Associazione per il trasporto aereo internazionale.
IATA-DGR: Regolamento sulle merci pericolose della "Associazione per il trasporto aereo internazionale" (IATA).
ICAO: Organizzazione internazionale per l'aviazione civile.
ICAO-TI: Istruzioni tecniche della "Organizzazione internazionale per l'aviazione civile" (ICAO).
IMDG: Codice marittimo internazionale per le merci pericolose.
INCI: Nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici.
KSt: Coefficiente d'esplosione.
LC50: Concentrazione letale per il 50 per cento della popolazione di test.
LD50: Dose letale per il 50 per cento della popolazione di test.
LTE: Esposizione a lungo termine.
PNEC: Concentrazione prevista senza effetto.
RID: Regolamento riguardante il trasporto internazionale di merci pericolose per via ferroviaria.
STE: Esposizione a breve termine.
STEL: Limite d'esposizione a corto termine.
STOT: Tossicità organo-specifica.
TLV: Valore limite di soglia.
TWATLV: Valore limite di soglia per la media pesata su 8 ore. (ACGIH
Standard).
WGK: Classe di pericolo per le acque (Germania).
R11 Facilmente infiammabile.
R20 Nocivo per inalazione.
R20/21 Nocivo per inalazione e contatto con la pelle.
R20/21/22 Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
R32 A contatto con acidi libera gas molto tossico.
R36/37/38 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
R37 Irritante per le vie respiratorie.
R38 Irritante per la pelle.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R48/20 Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata per inalazione.
R50 Altamente tossico per gli organismi acquatici.
R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione.
R66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.
R67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.
H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
H226 Liquido e vapori infiammabili.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H335 Può irritare le vie respiratorie.
H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.
H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
H332 Nocivo se inalato.
H312 Nocivo per contatto con la pelle.
H302 Nocivo se ingerito.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
H319 Provoca grave irritazione oculare.
H350 Può provocare il cancro.
H340 Può provocare alterazioni genetiche.
H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.
H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.

Principali fonti bibliografiche:
ECDIN - Environmental Chemicals Data and Information Network - Joint
Research Centre, Commission of the European Communities
SAX's DANGEROUS PROPERTIES OF INDUSTRIAL MATERIALS - Eight Edition – Van Nostrand Reinold
CCNL - Allegato 1
Istituto Superiore di Sanità - Inventario Nazionale Sostanze Chimiche
ADR: Accordo europeo relativo al trasporto internazionale stradale di merci pericolose.
CAS: Chemical Abstracts Service (divisione della American Chemical Society).
CLP: Classificazione, Etichettatura, Imballaggio.
DNEL: Livello derivato senza effetto.
EINECS: Inventario europeo delle sostanze chimiche europee esistenti in commercio.
GefStoffVO: Ordinanza sulle sostanze pericolose in Germania.
GHS: Sistema globale armonizzato di classificazione e di etichettatura dei prodotti chimici.
IATA: Associazione per il trasporto aereo internazionale.
IATA-DGR: Regolamento sulle merci pericolose della "Associazione per il trasporto aereo internazionale" (IATA).
ICAO: Organizzazione internazionale per l'aviazione civile.
ICAO-TI: Istruzioni tecniche della "Organizzazione internazionale per l'aviazione civile" (ICAO).
IMDG: Codice marittimo internazionale per le merci pericolose.
INCI: Nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici.
KSt: Coefficiente d'esplosione.
LC50: Concentrazione letale per il 50 per cento della popolazione di test.
LD50: Dose letale per il 50 per cento della popolazione di test.
LTE: Esposizione a lungo termine.
PNEC: Concentrazione prevista senza effetto.
RID: Regolamento riguardante il trasporto internazionale di merci pericolose per via ferroviaria.
STE: Esposizione a breve termine.
STEL: Limite d'esposizione a corto termine.
STOT: Tossicità organo-specifica.
TLV: Valore limite di soglia.
TWATLV: Valore limite di soglia per la media pesata su 8 ore. (ACGIH Standard).
WGK: Classe di pericolo per le acque (Germania).

Nota per l’utilizzatore:
le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto.
Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto.
Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri.