C-Systems STEEL BLUE componente B rosso Revisione 2/12 di marzo 2012 - n° lotto 084-AB
 

1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1. Identificatore del prodotto
Denominazione C-SYSTEMS STEEL BLUE componente B (rosso)
Nome chimico e sinonimi: prodotto per la nautica - formulato a base di ammine cicloalifatiche
1.2. Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
Descrizione/Utilizzo PITTURE VERNICI MARINE
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Ragione Sociale CECCHI GUSTAVO & C. SRL.
Indirizzo Via M.Coppino, 253
Località e Stato 55049 VIAREGGIO(LU) ITALY
TEL. +39 0584 383694
FAX +39 0584 395182
e-mail della persona competente, responsabile della scheda dati di sicurezza: info@cecchi.it
Resp. dell'immissione sul mercato: CECCHI GUSTAVO & C. srl
1.4. Numero telefonico di emergenza
Per informazioni urgenti rivolgersi a: 0584/383694 orari ufficio 8.30-12.30, 14.00-18.30 da Lunedì a Venerdì

2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela
Criteri delle Direttive 67/548/CE, 99/45/CE e successivi emendamenti:
Classificazione / Simboli:
Xn Nocivo
Xi Irritante
C Corrosivo
Frasi R:
R22 Nocivo per ingestione.
R34 Provoca ustioni.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
Effetti fisico-chimici dannosi alla salute umana e all’ambiente:
Non disponibile
2.2. Elementi dell’etichetta
Simboli:
C Corrosivo
Frasi R:
R22 Nocivo per ingestione.
R34 Provoca ustioni.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
Frasi S:
S26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua
e consultare un medico.
S28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con
acqua tiepida e sapone.
S36/37/39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
Contiene:
2,2,4-(2,4,4-)Trimetil esametilen diammina
2.3. Altri pericoli
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
Altri pericoli:
Non disponibile

3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
3.1. Sostanze
N.A.
3.2. Miscele
Componenti pericolosi ai sensi della Direttiva CEE 67/548 e del Regolamento CLP e relativa
classificazione:
75% - 100% 2,2,4-(2,4,4-)Trimetil esametilen diammina
CAS: 25620-58-0, EC: 247-134-8
Xn,Xi,C; R22-34-43-52/53
3.1/4/Oral Acute Tox. 4 H302
3.2/1B Skin Corr. 1B H314
3.4.2/1 Skin Sens. 1 H317
4.1/C3 Aquatic Chronic 3 H412

4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
In caso di contatto con la pelle:
Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati.
Rimuovere il prodotto a secco (con uno straccio o carta assorbente). Non usare solventi.
In caso di contatto con la pelle lavare immediatamente con acqua abbondante e sapone.
Consultare un medico.
Lavare abbondantemente con acqua e sapone.
In caso di contatto con gli occhi:
In caso di contatto con gli occhi risciacquarli con acqua per un intervallo di tempo adeguato e
tenendo aperte le palpebre, quindi consultare immediatamente un oftalmologo.
Proteggere l’occhio illeso.
Lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua corrente, a palpebre aperte, per
almeno 10 minuti; quindi proteggere gli occhi con garza sterile o un fazzoletto pulito, asciutti.
Consultare un medico.
Non usare colliri o pomate di alcun genere prima della visita o del consiglio dell'oculista.
In caso di ingestione:
Non dare nulla da mangiare o da bere.
Non provocare assolutamente vomito. Ricorrere immediatamente a visita medica.
In caso di inalazione:
Portare l’infortunato all’aria aperta e tenerlo al caldo e a riposo.
Areare l'ambiente. Rimuovere subito il paziente dall'ambiente contaminato e tenerlo a
riposo in ambiente ben areato. In caso di malessere consultare un medico.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
Non disponibile
4.3. Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti
speciali
In caso d’incidente o malessere consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare
le istruzioni per l’uso o la scheda di sicurezza).
Trattamento:
Non disponibile

5. MISURE ANTINCENDIO
5.1. Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei:
Acqua.
Mezzi di estinzione che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza:
Nessuno in particolare.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Non inalare i gas prodotti dall’esplosione e dalla combustione.
La combustione produce fumo pesante.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi
Impiegare apparecchiature respiratorie adeguate.
Raccogliere separatamente l’acqua contaminata utilizzata per estinguere l’incendio. Non
scaricarla nella rete fognaria.
Se fattibile sotto il profilo della sicurezza, spostare dall’area di immediato pericolo i contenitori
non danneggiati.

6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE
6.1. Precauzioni, dispositivi di protezione individuale e procedure di emergenza
Indossare i dispositivi di protezione individuale.
Indossare maschera, guanti ed indumenti protettivi.
Spostare le persone in luogo sicuro.
Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8.
6.2. Precauzioni ambientali
Contenere le perdite con terra o sabbia.
Se il prodotto è defluito in un corso d'acqua, in rete fognaria o ha contaminato il suolo o la
vegetazione, avvisare le autorità competenti.
Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o
nella rete fognaria.
Trattenere l’acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla.
Materiale idoneo alla raccolta: materiale assorbente, organico, sabbia
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Raccogliere velocemente il prodotto indossando maschera ed indumento protettivo.
Se il prodotto è in forma liquida, impedire che penetri nella rete fognaria.
Raccogliere il prodotto per il riutilizzo, se possibile, o per l'eliminazione secondo le
normative vigenti sullo smaltimento rifiuti. Eventualmente assorbirlo con materiale inerte.
Successivamente alla raccolta, lavare con acqua la zona ed i materiali interessati. Trattare
le acque di lavaggio secondo la normativa sullo smaltimento dei rifiuti.
6.4. Riferimento ad altre sezioni
Vedi anche paragrafo 8 e 13

7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
Evitare il contatto con la pelle e gli occhi, l’inalazione di vapori e nebbie.
Evitare il contatto e l'inalazione di vapori e/o polveri. Vedere anche il successivo paragrafo 8.
Non utilizzare contenitori vuoti prima che siano stati puliti.
Prima delle operazioni di trasferimento assicurarsi che nei contenitori non vi siano materiali
incompatibili residui.
Durante il lavoro non mangiare, non bere e non fumare. Lavarsi sempre le mani prima degli
intervalli e a fine lavoro. Assicurare una corretta igiene personale.
Si rimanda anche al paragrafo 8 per i dispositivi di protezione raccomandati.
7.2. Condizioni per un immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Il prodotto teme l'umidita'. Conservare in ambienti asciutti nel contenitore originale ben
chiuso.
Tenere lontano da cibi, bevande e mangimi.
Materie incompatibili:
Reagisce con acidi, isocianati, ossidanti e composti epossidici, clorurati e carbonilici.
Indicazione per i locali:
Evitare di esporre alle basse temperature (T > 15°C).
7.3. Uso/i finale/i specifico/i
Non disponibile
Non disponibile

8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/ PROTEZIONE INDIVIDUALE
8.1. Parametri di controllo
2,2,4-(2,4,4-)Trimetil esametilen diammina - CAS: 25620-58-0
TLV-TWA - TLV-STEL - VLE 8h - VLE short: Nessuno
8.2. Controlli dell’esposizione
Protezione degli occhi:
Occhiali di sicurezza.
Necessaria in caso di impieghi che producono polvere e/o lavorazioni all'utensile.
Utilizzare visiere di sicurezza chiuse, non usare lenti oculari.
Protezione della pelle:
Indossare indumenti che garantiscano una protezione totale per la pelle, es. in cotone,
gomma, PVC o viton.
Protezione delle mani (conforme agli standard EN 374):
Utilizzare guanti protettivi che garantiscano una protezione totale, es. in PVC, neoprene o
gomma.
Per uso prolungato del prodotto indossare guanti in nitrile/neoprene
Protezione respiratoria:
Non necessaria per l'utilizzo normale.
Necessaria in caso di impieghi che producono polvere e/o lavorazioni all'utensile.
Rischi termici:
Non disponibile
Controlli dell’esposizione ambientale:
Non disponibile

9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche generali
Aspetto e colore: Liquido rosso
Odore: ammoniacale
Soglia di odore: N.A.
pH: n.d.
Punto di fusione/congelamento: N.A.
Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione: > 200 ° C
Infiammabilità solidi/gas: N.A.
Limite superiore/inferiore d’infiammabilità o esplosione: N.A.
Densità dei vapori: N.A.
Punto di infiammabilità: > 100 ° C
Velocità di evaporazione: N.A.
Pressione di vapore: N.A.
Densità relativa: 0,88 gr/ml (25°C)
Idrosolubilità: N.A.
Liposolubilità: miscibile
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua): 0,77
Temperatura di autoaccensione: > 350 ° C
Temperatura di decomposizione: N.A.
Viscosità: 5 - 10 mPa.s (25°C)
Proprietà esplosive: N.A.
Proprietà comburenti: N.A.
9.2. Altre informazioni
Miscibilità: N.A.
Liposolubilità: N.A.
Conducibilità: N.A.
Proprietà caratteristiche dei gruppi di sostanze N.A.

10. STABILITA' E REATTIVITA'
10.1. Reattività
Stabile in condizioni normali
10.2. Stabilità chimica
Stabile in condizioni normali
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
Stabile in condizioni normali.
Può generare gas tossici a contatto con acidi minerali ossidanti, sostanze organiche
alogenate, perossidi ed idroperossidi organici, agenti ossidanti forti.
10.4. Condizioni da evitare
Stabile in condizioni normali.
10.5. Materiali incompatibili
Nessuna in particolare.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
Nessuno.
In caso di combustione si formano CO, CO2, NH3, NOx ed altri composti azotati.

11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
11.1. Informazioni su effetti tossicologici
Si tenga presente la concentrazione delle singole sostanze al fine di valutare gli effetti
tossicologici derivanti dall'esposizione alla miscela.
N.A.
2,2,4-(2,4,4-)Trimetil esametilen diammina - CAS: 25620-58-0
LD 50 (orale): > 900 mg/kg (ratto)
I vapori sono irritanti per il sistema respiratorio.

12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
12.1. Tossicità
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto
nell'ambiente.
Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
N.A.
12.2. Persistenza e degradabilità
N.D.
12.3. Potenziale di bioaccumulo
Bioaccumulabile: N.D.
12.4. Mobilità nel suolo
N.D.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB
75% - 100% 2,2,4-(2,4,4-)Trimetil esametilen diammina
CAS: 25620-58-0
R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti
negativi per l'ambiente acquatico.
Non si ritiene sia biodegradabile.
Tossicita' acuta LC/EC/IC 50 : > 30 mg/l
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
12.6. Altri effetti avversi
N.D.

13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
Recuperare se possibile. Inviare ad impianti di smaltimento autorizzati o ad incenerimento in
condizioni controllate. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.

14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
14.1. Numero ONU
IATA-Numero ONU: 2735
IMDG-Numero ONU: 2735
14.2. Nome di spedizione dell’ONU
ADR-Shipping Name: POLIAMMINE CORROSIVE, LIQUIDE, NAS
(Trimetilesametilendiammine)/ POLYAMINES CORROSIVE,
LIQUID, NOS (Trimethylhexamethylenediamines)
IATA-Technical name: POLIAMMINE CORROSIVE, LIQUIDE, NAS
(Trimetilesametilendiammine)/ POLYAMINES CORROSIVE,
LIQUID, NOS (Trimethylhexamethylenediamines)
IMDG-Technical name: POLIAMMINE CORROSIVE, LIQUIDE, NAS
(Trimetilesametilendiammine)/ POLYAMINES CORROSIVE,
LIQUID, NOS (Trimethylhexamethylenediamines)
14.3. Classe/i di pericolo per il trasporto
Stradale/Ferrov.(ADR/RID): 8
Aereo (ICAO/IATA): 8
Marittimo (IMDG): 8
14.4. Gruppo d’imballaggio
ADR-Packing Group: III
IATA-Packing group: III
IMDG-Packing group: III
14.5 Pericoli per l’ambiente
Marine pollutant: No
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori
IMDG-Technical name: POLIAMMINE CORROSIVE, LIQUIDE, NAS
(Trimetilesametilendiammine)/ POLYAMINES CORROSIVE,
LIQUID, NOS (Trimethylhexamethylenediamines)
IMDG-EMS: F-A, S-B
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL 73/78 e il codice IBC
Inquinante ambientale :
N.A.

15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
D.Lgs. 3/2/1997 n. 52 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose). D.Lgs
14/3/2003 n. 65 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi). D.Lgs. 2/2/2002
n. 25 (Rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro). D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di
esposizione professionali); D.M. 03/04/2007 (Attuazione della direttiva n. 2006/8/CE). Regolamento
(CE) n. 1907/2006 (REACH), Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP), Regolamento (CE)
n.790/2009.
Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative:
Circolari ministeriali 46 e 61 (Ammine aromatiche).
D.Lgs. 21 settembre 2005 n. 238 (Direttiva Seveso Ter)
Regolamento CE n. 648/2004 (Detergenti).
D.L. 3/4/2006 n. 152 Norme in materia ambientale
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
No

16. ALTRE INFORMAZIONI
Testo delle frasi utilizzate nel paragrafo 3:
R22 Nocivo per ingestione.
R34 Provoca ustioni.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
H302 Nocivo se ingerito.
H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
La presente scheda è stata rivista in tutte le sue sezioni in conformità del Regolamento
453/2010/UE.
Questo documento e' stato redatto da un tecnico competente in materia di SDS e che ha ricevuto
formazione adeguata.
Principali fonti bibliografiche:
NIOSH - Registry of toxic effects of chemical substances
I.N.R.S. - Fiche Toxicologique
CCNL - Allegato 1 "TLV per il 1989-90"
Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente. Si raccomanda la divulgazione a clienti ed utilizzatori finali. Le informazioni riportate in questo documento sono basate sulle conoscenze, disponibili alla data di compilazione, relative alla prescrizione per la sicurezza ed il corretto uso del prodotto. Di conseguenza, La Cecchi Gustavo & C. non assume nessuna responsabilità per comportamenti non conformi alle informazioni qui fornite, per impieghi non autorizzati, incorretti o impropri o, in caso di rivendita, per mancanza di informazione agli utilizzatori. Gli utilizzatori sono direttamente responsabili dell'obbligo di osservare le leggi in materia di igiene e sicurezza aziendale e smaltimento rifiuti. Si informa infine che le caratteristiche sono qui espresse al fine di indicare le norme di sicurezza e le azioni di emergenza e non possono essere interpretate come indicazione di specifica o garanzia di qualità.